martedì 27 ottobre 2015

6^GIORNATA, VITTORIA A SINGHIOZZO DEL GEMINA A ROVEREDO: MA E' PRIMATO. ARTUSO E SCOLARI STENDONO I ROSSOBLU, FINISCE 2-1

Aspettando che si concluda questa sera la sesta giornata di campionato, coi posticipi di Sant'Andrea e Lonigo, il Gemina guadagna la testa della classifica battendo in trasferta il Roveredo 2-1. Una vittoria sudata, conquistata non senza fatica. A decidere la gara un tiro sporco in mezzo all'area da parte di Scolari, che bagna coi tre punti il suo primo gol stagionale con la maglia gialloverde. In mezzo il ritorno di Chioetto che appena entrato a portato subito scompiglio in attacco, oltre a qualche esclusione eccellente che sicuramente farà discutere.

ROVEREDO di Guà - E' stata la vittoria del gruppo. Ancora una volta dal cilindro Urbani ha pescato l'elemento della differenza. Al 15' della ripresa Scolari è entrato e ha determinato su quella fascia destra l'equilibrio del match. Un gol che si ricorderà per molto tempo, non tanto per la fattura (il tiro sporco nella confusione dell'area roveredana passa sotto tutta la barriera e si insacca), ma per il significato. Un gol da tre punti fatto un zimellese DOC. Un ragazzo nato e cresciuto nel Gemina e che dopo un anno sabbatico si è rimesso in discussione riprendendosi con il sudore la propria fascia destra.

Un Gemina che fino a quel momento aveva faticato non poco nel contenere un Roveredo arzillo e ben impostato che avrebbe meritato certamente qualcosa in più. Una squadra, quella del Roveredo, al quale va dato il merito di essere diventato davvero un gruppo che merita rispetto nel torneo per tenacia e forza. 

Una tenacia che i gialloverdi di Urbani mostrano a metà nel primo tempo. Nelle praterie laterali Artuso corre e inventa, ma la mira è stata incerta. La rete di rapina al 25' del primo tempo è l'unica vera gioia in una serata in cui non è riuscito ad incidere come avrebbe voluto. Per fortuna c'ha pensato il gruppo a rendere meno amara la serata di Roveredo.

La difesa è ancora una volta il reparto che funziona come un orologio svizzero. Peccato per il buco lasciato nella ripresa quando in contropiede il Roveredo pareggia i conti con Pelizzari (bella la girata ad incrociare che beffa Barcaro al 15' della ripresa). In quel momento Urbani cambia tutto, esclude i vari Bressan e Fontana e rilancia la quotazione di Chioetto e Scolari. Scelte di cuore ma anche di intelligenza. Pragmatico il Gemina in quel momento a concretizzare ogni contropiede offerto dal Roveredo. Bernarello è l'uomo dell'intelligenza (più nervoso di altre volte), della rottura. Ma gli altri della linea di mezzo non scherzano. Nel primo tempo la squadra è stata più lineare con Fontana e Bressan a inventare per Artuso. Si è giocato più orizzontalmente rendendo anche la gara piacevole per certi versi, ma davanti si è sbagliato troppo e l'assenza di un vero attaccante di ruolo si è fatta sentire.

Nella ripresa la squadra ha cominciato a giocare più verticalmente e l'effetto Chioetto si è avvertito più per il suo peso di ruolo specifico che per la condizione fisica ancora precaria ma in crescita. Il recupero diverrà determinante nel proseguo del campionato. Recuperarlo farà bene al gruppo e allo stesso mister che potrà contare su più varianti nel corso del match. La vera missione di Urbani sarà quella di dosare le forze ottenendo dai suoi ragazzi il meglio possibile, nessuno escluso. Impresa ardua.

Ciò che contava, infine, dalla gara erano comunque i tre punti. Tre punti che portano momentaneamente i gialloverdi in testa alla classifica, seppur con una gara in più, seppur con un PSV che questa sera a Sant'Andrea potrebbe riscavalcarli. Impresa ardua anche questa, come arduo ed incerto tutto il campionato che non è mai sembrato così tanto interessante.

Equilibrio e spirito vincente, tratti di molte formazioni, tratti e collante anche della splendente Gemina Zimella. Quando recupererà tutti dove potrà arrivare?

Il Tabellino:

Roveredo: Zambotto, Mantovani, F. Pertile, M. Pertile, N. Merlin, Fall, Ferrari, Gemetto (Salamon), Padovan (Faccin), Pelizzari, Striolo (De Pieri). All.: Visentin.

Gemina: Barcaro, Piccino (Coldebella), Baraldo, Massignan, Tonello, Martello (Randon), Fontana (Scolari), Bernarello, Leorato, Bressan (Chioetto), Artuso (Zaffaina). All.: Urbani.

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