venerdì 23 aprile 2010

Cominciamo a dare i numeri.

Presenze giocatori

allenamenti campionato coppa totale ammonizioni espulsioni
1 ARTUSO ALESSIO 26 28 2 56 3
2 BALESTRO GIUSEPPE 27 24 2 53 2
3 BAVIERO DENIS 13 8 1 22 0
4 BELLINI ANDREA 21 26 3 50 0 1
5 CAPUZZO MARCO 18 24 0 42 2
6 FALL MADIO 8 2 1 11 0
7 FERRARETTO PAOLO 25 20 3 48 0
8 FONTANA FABIO 21 27 3 51 2
9 FONTANA FEDERICO 19 20 2 41 2
10 GIANESINI GRAZIANO 22 25 3 50 0
11 LUNARDI GIANMATTEO 28 23 3 54 4
12 MARCHELUZZO STEFANO 16 19 0 35 0
13 MELOTTO DAVIDE 8 8 0 16 2
14 MOLINARO LUCA 31 25 3 59 0
15 PIUBELLO EDOARDO 8 3 0 11 0
16 PIUBELLO MATTEO 7 0 0 7 0
17 POZZAN ANDREA 4 0 0 4 0
18 SCOLARI FABIO 15 20 2 37 3
19 SOLDA' ANDREA 6 20 3 29 3
20 SPOLADORE PIERGIORGIO 19 18 1 38 4
21 TONELLO MANUEL 23 25 3 51 0 1
22 TONELLO MARCO 18 18 2 38 2
23 TONELLO MICHELE 23 21 2 46 0 2
24 ZANCONATO DAVIDE 28 25 3 56 7
25 ZORZI FLAVIO 23 23 2 48 0

su totale numero 33 28 3 64 36 4

martedì 20 aprile 2010

Recupero 20^giornata: finisce 1 a 1 l'ultima gara della stagione. Il Gemina fa, costruisce, segna e pareggia. Ma finisce a testa alta il campionato.

A Madonna di Lonigo si disputa l'ultima gara di campionato per il Gemina Zimella che affronta nel suo ultimo recupero di stagione, il Lonigo temutissimo che proprio all'andata fece soffrire i zimellesi con un secco 0 a 2.


L'atteggiamento della squadra gialloverde però è spregiudicato e senza tensioni di nessun tipo visto che comunque per entrambe le formazioni è già sicuro il piazzamento finale. Lonigo ai playoff e Gemina che però vuole finire a testa alta questo buon campionato. Un campionato positivo che l'ha vista fino all'ultimo stare a fianco del gruppone di serie per un posto ai playoff.


E fin dalle prime battute si capisce come il Gemina Zimella voglia dimostrare il suo valore ai padroni di casa, che sembrano un pò demotivati e non in palla.

Parte bene come dicevamo il Gemina che costruisce al quinto la sua prima azione della partita con Bellini che spedisce di poco alto un tiro dalla sinistra. La difesa grida compattezza e la squadra gira. Il centrocampo sempre attivo stasera fa girare bene la palla e la difesa col rientro di Lunardi e Zanconato sembra essere inossidabile.

Scolari schierato sulla sinistra è l'uomo perfetto per allungare il Lonigo e affondare con le sue palle al centro i vicentini. Artuso al quindicesimo aggancia una palla filtrante che buca la difesa e fa suo il pallone superando il difensore. Un piattone che il portiere non riesce a deviare e Gemina che passa meritatamente in vantaggio.

Il Gemina ora è goliardico e prende per mano la partita. Ma prorpio Artuso, il leader della squadra sbaglia un gol già fatto deviando un cross dalla destra col portiere che respinge fuori. Poi da calcio d'angolo contagocce Spoladore fa partire un destro diretto all'angolino ma portiere para.

Se Artuso è il leader, Spoladore appunto è il metronomo del centrocampo. Colui che sa ogni movimento della palla. Fontana Federico dalla sinistra è in gran spolvero e i suoi cross sono manna per gli attaccanti che però non sfruttano a dovere.

Dalla destra Artuso fa partire un tiro che fa la barba al palo al ventesimo. Bellini nell'azione seguente viene invece fermato per fuorigioco. Ed è proprio l'arbitro a condizionare il match nel proseguo con delle decisioni che hanno lasciato un pò di incertezze. Artuso viene servito in contropiede sulla destra e nell'indecisione del portiere mette in mezzo dove un solo Marcheluzzo mette dentro ma l'arbitro annulla. Marcheluzzo sarebbe arrivato davanti alla palla e perciò fischiato una punizione dal limite d'area.

E' un Gemina che crea, costruisce e sembra divertirsi. Ma non concretizza tutte le azioni da rete. Una bella azione iniziata dalla difesa porta Scolari al cross in mezzo: Artuso scaglia un tiro al volo ma finisce alto. Incredulo proprio l'attaccante che pensando di non essere solo non crede all'azione mangiata.

E col Gemina in avanti finisce il primo tempo. Marcheluzzo sibila il palo con un tiro raso che mette i brividi ai padroni di casa.

Nel secondo tempo esce Bellini per Scolari ma non cambiano gli schemi. Il Gemina però deve mantenere la concentrazione. Il Lonigo piano piano guadagna campo e comincia il suo match.

Buon inizio e partita bella da vedere. Rischio Gemina al quinto però con un pallone dalla sinistra scagliato di poco alto sulla traversa da un giocatore vicentino. Deve essere l'allarme che i gialloverdi devono accendere la spia del motore e macinare chilometri per tornare in avanti.

Sulla sinistra Scolari corre e alimenta i nervosismi ospiti. Molti i contrasti di gioco da quella parte. Spoladore ci prova ancora ma il tiro viene respinto.

Così il Lonigo sale in cattedra e prima sfiora il gol con la difesa che salva sulla linea di porta. Gli attaccanti zimellesi stasera non sembrano essere incisivi al punto di mettere in grave pericolo il Lonigo e sia Soldà che Tonello entrato nel frattempo al posto di Scolari ci mettono tanta grinta ma i loro tentativi sono spesso annullati dagli avveersari.

Un tiro dalla distanza al ventesimo del Lonigo viene respinto da Capuzzo e nella corta respinta la ribattuta non viene trattenuta dal portierone zimellese. Ne viene fuori un pareggio che spezza le gambe e riporta tutto in perfetta parità.

Ora il Gemina deve ripartire senza indugi. Soldà ci prova dalla distanza ma para il portiere. Viene nel frattempo ammonito anche Tonello Marco per proteste. Fontana Fabio ci prova da punizione ma il portiere c'è.

Capuzzo para ancora successivamente un tiro del Lonigo e nel finale sprint gialloverde alla ricerca dell'insperato gol ma il tiro di Spoladore a lato sul finire è l'epilogo del match e l'arbitro dice che può bastare.

Un Gemina che termina la stagione con un pareggio che lo fa arrivare a quota 38 in campionato. E di sicuro un Gemina così avrebbe potuto davvero tentare le finali. Ma la stagione è stata troppo altalenante di infortuni ed episodi che spesso hanno consizionato la squadra. Ma lo spazio per riflessioni ci staranno più avanti.

Cuore Gemina.
FORMAZIONI:
1 Capuzzo (5,5)
13 Tonello (6) 22 Lunardi (6,5) 23 Fontana (6)
4 Zanconato (7)
26 Marcheluzzo (6,5) 20 Fontana (6) 10 Spoladore (6,5) 19Scolari (6,5)
27 Artuso (7) 6 Bellini (5,5)
A disposizione: Molinaro, Ferraretto, 9 Tonello (5,5), Soldà (5,5).

venerdì 16 aprile 2010

Recupero 24^giornata: e serata marchiata Gemina è stata: Il Montecchio in 9 prende i medesimi goal contro i gialloverdi che mantengono le promesse.

Un Montecchio decimato deve affrontare un Gemina Zimella anch'esso in defezione di uomini ma per lo meno in undici completi con l'aggiunta all'ultimo di un certo Bressan Mario, tesserato e quindi con la possibilità di giocare.

Formazione inedita per i gialloverdi che però possono avere un centrocampo perfetto con la carica del capitano che invita tutti a tenere viva la concentrazione dimenticando Vò.

Parte spigliato il Gemina controllando il match pur sapendo i limiti del Montecchio che però sa comunque giocare al calcio.

Bressan ha subito l'occasione per siglare il gol di testa ma il pallone esce non di molto. Il Gemina avanza ma il pallone non filtra bene per gli attaccanti e si resta nella propria metà campo. Finchè Artuso si sveglia e al decimo spedisce in direzione secondo palo un missile che sfiora il palo.

Spoladore guadagna il primo angolo del match dopo un tiro raso che il portiere respinge fuori. Marcheluzzo sulla destra tutto largo è l'arma in più e dal suo traversone nascerà il primo gol: Fontana lo serve, Marcheluzzo mette in mezzo Artuso mette dentro.

Due minuti dopo però il Montecchio da rimessa dalla destra prende palla e scagliando un tiro dal limite d'area Capuzzo non può far niente e ne viene fuori il gol del pareggio.

Il Gemina non ci sta e Artuso in discesa libera aggancia il pallone e fa sedere il portiere: 2 a 1.

Il gol lancia il Gemina verso il terzo gol che arriva con Bressan Mario: micidiale il suo senso della posizione e di testa spizzica il pallone e mette dentro. Il primo tempo finisce 3 a 1.

Nel secondo tempo esce Bressan entra Ferraretto. Il Gemina deve gestire ora la partita ma il Montecchio è più pericolo e solo il palo evita il gol dei vicentini. Capuzzo respinge in angolo e salva il Gemina.

Il Gemina così sale in cattedra ed inizia lo show: i fratelli Fontana prendono in mano la squadra e la fanno avanzare, Ferraretto va vicinissimo al suo primo gol della partita ma il pallone esce. Artuso ci riprova ma la sua discesa termina col portiere che fa suo il pallone. Altro palo del Montecchio e nell'azione seguente da un tiro deviato di Fontana ne nasce un gol che il portiere non riesce ad evitare: poker gialloverde e partita quasi archiiviata.

Ma con mezzora quasi da giocare ancora la partita si fa davvero difficile per il Montecchio che non regge più e i zimellesi prima segnano con Artuso di nuovo: tripletta per lui e classifica cannonieri ben salda per lui. Sul 5 a 1 Urbani fa riposare Spoladore che esce e qui inizia il match di Ferraretto che apre col gol della sua rinascita con gioia allegata ma non prima del gol di Fontana (gol della sestina). Fontana ancora con un morbido pallonetto nell'angolo fa 8. Ferraretto si riscatta col raddoppio di testa e ne fa 9. Standing ovation pure per lui.

Risultato micidiale e rotondo che si conclude col secondo gol del Montecchio proprio quando l'arbitro manda tutti i giocatori a farsi la doccia.

Tre punti importanti in cui solamente i giocatori del Gemina si son divertiti ma sappiamo che questo non era il vero Montecchio. Una risposta comunque incisiva dopo l'ultima prestazione.

A lunedì con la massima vera sentenza: prova Madonna di Lonigo che chiuderà il campionato.

1 Capuzzo (6)
3 Molinaro (6) 8 Baviero (6) 23 Fontana (6)
13 Tonello (6)
26 Marcheluzzo (6,5) 10 Spoladore (6,5) 20 Fontana (6,5) 6 Bellini (6)
18 Bressan (6,5) 27 Artuso (6,5)

A disposizione: 21 Ferarretto
Indisponibili o squalificati: Zanconato, Lunardi, Tonello Manuel, Tonello Michele, Balestro Giuseppe, Zorzi Flavio, Scolari Fabio

mercoledì 14 aprile 2010

Serata marchiata Gemina!

Col torneo di maggio alle porte e dimenticata la parentesi Vò, il Gemina Zimella si preparara alla prossima sfida nel recupero della 24^ giornata di campionato contro il Montecchio. I vicentini cercano gli ultimi punti preziosi per i playoff, i gialloverdi ricercano il riscatto dopo la pesante ultima sconfitta che ha evidenziato non pochi limiti caratteriali della squadra che dopo lo svantaggio iniziale non è più riuscita a recuperare. Di certo la squadra di Urbani e co. vuole terminare con qualche altra soddisfazione questo comunque buon campionato e una partita non può cancellare quanto di buono è stato fatto fino adesso. I tifosi lo sanno e prepariamoci quindi a seguire una entusiasmante partita a Santo Stefano alle ore 21.

Mantenere alta la concentrazione è il raccomandamento dell'allenatore zimellese a tutti i giocatori non pensando il campionato sia già finito.
Il Torneo di maggio è alle porte e qualche esperimento (rosa permettendo) lo si potrebbe anche vedere!
Il Montecchio verrà a Santo Stefano con l'obiettivo di portare a casa i tre punti. Il Gemina è pronto ad evitare tutto c'ho!

Staremo a vedere! E buon campionato a tutti!

martedì 13 aprile 2010

30^giornata: Vò umilia il Gemina con un secco 3 a 0 e lo condanna ad una pesante sconfitta. Niente da salvare in una serata decisamente negativa.

Non poteva terminare nei peggiori dei modi il campionato per la compagine zimellese (con due partite da recuperare) in una serata decisamente no. Nella sonora sconfitta casalinga il Gemina prima non riesce a imporsi nel match con convinzione (troppi i limiti di caratura mentale e tecnica in partita) e dopo lo svantaggio iniziale è timida la reazione dei gialloverdi che sotto di due reti a zero perde la testa e finisce per perdere malamente.


Partita che si commenterebbe da sola e in questi casi molte parole non servirebbero.
Di certo la sconfitta non cancellerà quanto di buono fatto in questo campionato. E di certo nelle ultime due partite il Gemina reagirà con orgoglio per terminare a testa alta. Ma certamente è una sconfitta che fa riflettere su molti atteggiamenti che non rispecchiano le qualità di un gruppo che insieme ha fatto tanto e non può sgretolarsi così su due piedi. E Livio Urbani ne è perfettamente convinto tanto da manifestarlo con una tirata d'orecchie ad un componente della squadra a metà del secondo tempo. Ma tutti stasera (forse per leggerezza) hanno alimentato tensioni inutili.

Dimenticare.


Ma veniamo al match: i molti problemi di formazione della squadra fanno costringere Urbani a schierare a sorpresa Tonello Manuel davanti Capuzzo (sostituendo Lunardi precauzionalmente in panchina) con il trio di difesa inusuale (senza l'indisponibile Zorzi) Tonello Marco, Zanconato e Balestro. Spoladore e Fontana sono i centrali di centrocampo con Fontana Federico e Artuso sulle fasce. Ferraretto schierato dietro l'unica "punta" Bellini.


Il Gemina sembra partire bene ma si capisce subito dalle prime battute (il campo non è nelle migliori condizioni) con alcuni errori di precisione che non sarebbe stata una partita scontatissima. Spoladore ci prova dalla distanza al quinto e Capuzzo successivamente fa suo il pallone dopo un cross da sinistra degli ospiti. Il poco movimento senza palla costringe la squadra ad abbassarsi e il Vò cresce di pari passo.


Al quindicesimo la difesa sbaglia il tempo e si fa trovare fuori posizione nell'azione del vantaggio ospite. Assist in mezzo da destra e attaccante che ha tutto il tempo di stopparsi la palla e mettere dentro. L'uscita maldestra del portiere non è stata comunque dei migliori ma colpevole certamente la difesa.


Reazione Gemina: ma sta tutta in un tiro alto di Fontana Federico al venticinquesimo dal limite d'area. I gialloverdi non riescono a venir fuori dal centrocampo e Ferraretto, Bellini e co. non sono incisivi. Ferraretto ha l'occasione a pochi minuti dalla fine del primo tempo di mettere dentro i pochi palloni arrivatogli dopo un assist del compagno Spoladore per via centrale ma l'azione si spegne col portiere che esce bene. Tonello Marco poco dopo si lascia mangiare sulla sinistra e per poco il Vò non fa il raddoppio.


Spoladore non ce la fa più. Il suo ginocchio scricchiola e così Urbani è costretto a far entrare Lunardi (recuperato in extremis) che torna centrale e fa avanzare Tonello in avanti con Bellini a centrocampo. Poco dopo in un contrasto si fa male pure Balestro che per qualche minuto resterà a bordo campo. Con questo episodio la partita si scalda e gli animi anche. Ammonito Zanconato dopo un fallo al limite d'area ed espulso poco prima un vice allenatore della squadra avversaria dopo una decisione dell'arbitro secondo lui errata.

Il secondo si preaanuncia acceso. E infatti la partita parte subito a ritmi elevati con un Gemina che piano piano si spegne però, soffrendo. Nessuna spinta porterà con convinzione a concretizzare in porta e il Vò quando riparte diventa imprendibile. Il raddoppio dopo una mischia è il presentimento che stasera qualcosa non va e il Gemina perde la testa.

Balestro si fa cacciare fuori dall'allenatore dopo una reazione con il suo compagno di squadra e Molinaro entra al suo posto. Quando ci si aspetta una risposta in campo il Gemina viene colpito per la terza volta dopo un'azione in risalita del Vo.

Il finale sarà tanto cuore con Lunardi che si sposta in avanti alla ricerca almeno dell'insperato gol della bandiera. Che non arriva. Soltanto un tiro di Molinaro all'esterno della rete è il preludio al match.

E il triplice fischio dell'arbitro manda le due squadre negli spogliatoi. Molte parole non servirebbero stasera. Semplicemente la testa è ciò che è mancata stasera.

E si riparte, insieme.
Formazione 4-4-1-1:

1 Capuzzo (5)
13 Tonello (5) 9 Tonello (5) Balestro (4,5)
4 Zanconato (4,5)
27 Artuso (5) 10 Spoladore (5) 20 Fontana (4,5) 23 Fontana (5)
21 Ferraretto (5)
11 Bellini (4,5)

A disposizione: 3 Molinaro (5), 22 Lunardi (5).

Indisponibili: Melotto Davide, Tonello Michele, Marcheluzzo Stefano, Scolari Fabio, Soldà Andrea.

venerdì 9 aprile 2010

Recupero 21^giornata: Un gol per tempo del Sant'Andrea limita un buon Gemina. Risultato che condanna i zimellesi ad un'altra sconfitta. Addio playoff?

Al campo parrocchiale di Santo Stefano va in scena il recupero della 21^esima giornata di campionato, ovvero la prima delle tre partite da recuperare (giovedì 15 e lunedì 19 i recuperi di Montecchio e Lonigo), nonchè il super derby sentitissimo da entrambe le parti.

Urbani schiera Balestro al centro della difesa, al posto dell'indisponibile Lunardi. Artuso e Marcheluzzo gli esterni con Bellini dietro alla punta Soldà.
Partita che gode di gran ritmo con entrambe le due squadre che giocano a viso aperto, con Gemina che controlla e mantiene palla. Sant'Andrea che cerca l'affondo soprattutto dalle fasce, dove palloni spesso insidiosi non impensieriscono inizialmente la Polisportiva. Comunque bella partita e squadre che si studiano.
Spoladore è il metronomo della squadra in casacca verde stasera. Da lui passano tutti i palloni e il gioco zimellese. Soldà spesso cercato dai compagni è ben coperto dai difensori avversari.

Artuso decide di farsi vedere con le sue cavalcate per vie centrali ma prima viene fermato malamente da un difensore e successivamente l'arbitro lo ferma reo di essere partito in fuorigioco.

Il Sant'Andrea nel frattempo cresce e si rende pericoloso da calcio d'angolo con un pallone spizzicato di testa ma fortunatamente esce. Il Gemina deve uscire dalla propria metà campo ma proprio nel miglior momento zimellese il gol che non t'aspetti: Capuzzo esce malamente dopo un traversone e di pugno respinge ma il pallone resta lì e l'attaccante mette dentro. 0 - 1 micidiale con gli ospiti che passano per la gioia dei tanti tifosi a seguito.

Lo stesso Capuzzo chiederà il cambio poco dopo e al suo posto Gianesini.

Il Gemina cerca di risalire la cima. Ma Soldà è troppo isolato stasera e non riesce ad essere incisivo. S'incespica in un'azione solitaria con pallone che arriva al portiere.

Artuso avrà l'occasione per mettere le cose al posto giusto ma il suo tiro dalla destra sfiora la traversa. Decisiva la deviazione del portiere e si riprenderà con un calcio d'angolo. E' un Gemina che per la grinta e la buona volontà meriterebbe il pareggio ma il primo tempo termina così.

Secondo tempo che parte col Sant'Andrea in avanti ma è il Gemina che va più vicino al gol dopo un traversone in cui Artuso non riesce a deviarla di testa.

La partita è bella e i tifosi si divertono ma la partita resta ancora inchiodata sull'uno a zero. Un brutto fallo su Marcheluzzo costringe l'arbitro a inaugurare il primo cartellino giallo della partita.

Scolari sostituisce Bellini e Urbani cerca di dare più velocità davanti. Una punizione di Fontana Federico finisce alta. Ma è troppo poco per trovare il gol del pareggio.

E infatti quando meno te l'aspetti il Sant'Andrea colpisce ancora al ventesimo: traversone da sinistra, uscita di Gianesini che viene anticipato in mezzo di testa da un giocatore giallo-blu, pallone che resta lì e attaccante solo e libero di metterla tranquillamente dentro. Spietato 2 a 0 che stronca il match e stronca le speranze zimellesi di riacciuffare il pareggio.

Una doppia papera di entrambi i portieri che limitano così il Gemina Zimella di restare fra le grandi del torneo e l'allontana (quasi) definitamente dal sogno playoff.

Il finale sarà cuore Gemina alla ricerca del gol. Ferraretto rileva Marcheluzzo ma il punteggio nonostante il buon finale resta invariato.

Il Sant'Andrea espugna il Gemina e guadagna tre punti fondamentali per i playoff. Ora il Gemina deve solo pensare a concludere bene le ultime tre partite di campionato.

Forza e coraggio.

Formazione 4-4-1-1:

1 Capuzzo (5) *
24 Zorzi (6,5)17 Balestro (6,5) 23 Fontana (5,5)
4 Zanconato (6)
27 Artuso (6) 10 Spoladore (6,5) 20 Fontana (5) 26 Marcheluzzo (5)***
11 Bellini (5)**
25 Soldà (5,5)

A disposizione: 12 Gianesini (5)*,19 Scolari (5,5)**,21 Ferraretto (6)***, MOLINARO (golden chair), Tonello Manuel.

Indisponibili: Lunardi Gianmatteo, Melotto Davide, Tonello Michele.

mercoledì 7 aprile 2010

29^giornata: Gemina batte Asigliano 2 a 1 e ferma la crisi. Ora si respira e spera!

Tanta sofferenza nel finale ma alla fine il Gemina Zimella conquista i tre punti. Fondamentali visto la caratura della gara, decisivi per puntare sempre più in alto, non perdendo l'ultimo treno in vista dell'ultimo sprint finale. Di certo il morale coi tre punti è stato ritrovato. Ma contro il Sant'Andrea giovedì prossimo a Santo Stefano servirà molto di più.

I gialloverdi tornano in casacca verde a contorni gialli che fanno ricordare tempi passati e l'origine di una squadra che ha fame di vittorie.
Nella formazione iniziale sia Spoladore e Lunardi recuperano ma quest'ultimo durante il riscaldamento non ce la fa più. Il troppo dolore al piede lo costringe a ricambiarsi e quindi Urbani inserisce Melotto Davide in regia di difesa. Torna Soldà in attacco.

Tornare a vincere è il richiamo iniziale e il Gemina parte subito forte. Zorzi è un gladiatore sulla destra e proprio dalla destra Tonello Michele costruisce la prima azione da gol con il pallone messo in mezzo col portiere che fa suo il pallone. Spoladore si fa vedere due minuti dopo ma il pallone è alto. Di certo Spoladore in mezzo al campo è un punto fermo ritrovato che balla e fa sballare gli avversari con le sue giocate da veterano. Marcheluzzo ci prova dopo una bella giocata al decimo ma il pallone finisce fuori. Il Gemina seppur faticando nella parte centrale del match cerca reputatamente il gol. L'Asigliano si vede da punizione e nel rinvio sbilenco della difesa un tiro dalla distanza è parato da Capuzzo che non si lascia intimorire. Ma bisogna stare attenti alle ripartenze avversarie.
Artuso di testa ci prova ma sarà più tardi che diventerà protagonista il capitano gialloverde.
Tonello Michele confeziona il gol con il passaggio filtrante per Artuso sulla destra che prima si smarca di un difensore e poi fa partire un tiro che s'insacca sul secondo palo. Gran gol e Gemina che si porta in vantaggio. Un gol che sveglia la squadra e che ora dovrà far consolidare il vantaggio.
Spoladore dopo un calcio d'angolo ci riproverà ma il pallone esce. Artuso dopo un lancio ruba palla ai difensori, s'invola verso l'area di rigore ma il pallone viene intercettato dal portiere che respinge.
L'Asigliano risponde con Capuzzo che ricorda fa parte anche lui della squadra con una respinta da applausi. Poi Soldà che di contro battuta s'incunea verso l'area di rigore, gli viene fatto un fallo ma resta in piedi, avanza e poi cade perdendo l'equilibrio ma per l'arbitro è tutto regolare.

Tonello Michele è costretto ad uscire per problemi muscolari. Sufficiente fino ad allora la sua partita contro la sue ex squadra. Entra Scolari per l'ultimo scorcio di tempo.
Poco dopo l'occasione d'oro per la squadra con Artuso che s'invola a campo aperto verso l'area di rigore, scarta il portiere sulla sinistra ma il tiro non è preciso ed esce. Tutta la rabbia dell'attaccante che avrebbe potuto chiudere con la ciliegina il primo tempo.

Inizio del secondo tempo con un cambio: esce Zorzi per Fontana. Il Gemina si ripropone in avanti ma la partita si fa molto più pesante. I gialloverdi però non perdono mai la voglia di segnare. Marcheluzzo viene rilevato da Bellini al decimo della ripresa. Artuso ancora una volta avrà l'occasione per chiudere il match ma manda alto il pallone con un morbido pallonetto solo davanti al portiere. Si mangia le mani Artuso, si mangiano le mani infreddolite anche i tifosi accorsi alla partita.
Dopo una triangolazione e un pallone messo da Spoladore, poco dopo, il gol che non arriva con Soldà.
Il Gemina ci crede e l'arbitro ci mette anche del suo dopo aver fischiato un fuorigioco dubbioso su Artuso.
L'asigliano a questo punto prova ad aumentare il ritmo alla ricerca del pareggio ma un paio di conclusioni sono entrambe fortunatamente a lato.
La partita si fa dura e Zanconato salva sul giocatore pronto a mettere dentro il pallone. Mancano cinque minuti al termine del match: Tonello Manuel entra a dar man forte ai compagni e proprio quando ci si avvia allo sprint finale Soldà mette dentro il gol del 2 a 0 che salva così il Gemina dal finale incandescente.

Effettivamente sul 2 a 0 nessuno pensa ad un Asigliano che si propone in avanti a fa suo l'ultima parte di partita. E proprio da una giocata avversaria nasce il fallo da rigore commesso a danni dell'attaccante vicentino. Un penalty che da gioia anche all'Asigliano. A salvare il Gemina il triplice fischio dell'arbitro che manda le due squadre dentro gli spogliatoi.

E Gemina che con questi tre punti respira e non si fa risucchiare momentaneamente da dietro. Ora giovedì il primo dei tre recuperi: si parte col Sant'Andrea!

Tutti presenti.

Formazione 4-4-1-1:

1 Capuzzo (6,5)
24 Zorzi (7)** 15 Melotto (6,5) 17 Balestro (6)
4 Zanconato (7)
7 Tonello (6)* 10 Spoladore (7) 20 Fontana (5,5) 26 Marcheluzzo (6)***
27 Artuso (6,5)
25 Soldà (6)

A disposizione: 11 Bellini(5,5)***, 16 Molinaro, 21 Ferraretto, 19 Scolari(6)*, 23 Fontana(5,5)**, 9 Tonello(sv), 12 Gianesini.

Indisponibili: Lunardi, Tonello Marco.

lunedì 5 aprile 2010

Martedì 6 aprile: dopo pasquetta subito calcio. Asigliano in arrivo.

Dopo l'enigma Lonigo-Gemina, rimandata a questo punto alla decisione della Csi, i gialloverdi si preparano alla prossima gara in cui la vedranno impegnata contro l'Asigliano. Proprio i vicentini saranno ospitati a Santo Stefano in una gara dove per i zimellesi è obbligatorio vincere per restare in scia e per sperare nelle successive gare.

Nei gialloverdi dovrebbe esserci la rosa al completo se non con Spoladore e Lunardi ancora in dubbio dopo gli acciacchi di lunedì scorso contro La Favorita. Proprio la gara contro i primi della classe da cancellare immediatamente per ripartire vincendo.

I tifosi sono chiamati per questa importantissima partita.

Smaltire in fretta la pasqua? Fallo col Gemina Zimella!

E buona pasqua ancora a tutti.