venerdì 22 aprile 2016

SEMIFINALI PROVINCIALI: PRIMO ROUND ALL'ALBETTONE CHE VINCE 2-1. WESLEY FONTANA SEGNA SU PUNIZIONE MAGISTRALE E TIENE VIVE LE SPERANZE GIALLOVERDI

Albettone, 18/04/2016

Seminifinale da mille e una notte andata in scena lunedì 18 aprile in quel di Albettone. I padroni di casa si impongono per 2-1 ma il Gemina ci crede ancora grazie alla splendida punizione di Fabio Fontana che tiene vive le speranze di arrivare alla finalissima del 1 maggio in quel di Tezze sul Brenta.
Partita corretta e molto bella disputata su un campo bellissimo e dove si sono viste giocate di prestigio da parte dei 22 scesi in campo.
Gemina Zimella che parte subito forte e tiene il pallino della gara per i primi 20' ma si fa cogliere impreparata su un capovolgimento di fronte fulminante che al 22' porta in vantaggio i padroni di casa dell'Albettone.
Errore Gialloverde che nasce da un calcio piazzato al limite dell'area avversaria e da il là ad una azione di rimessa magistrale che viene finalizzata a dovere dall'attaccante vicentino. Mea culpa dei Zimellesi e goal forse immeritato dopo un ottimo inizio della squadra di Urbani.
Gemina Zimella che comunque fa valere i suoi muscoli a centrocampo e anche davanti dove Bellini conquista fallo al limite dell'area ospite nella stessa zolla che 10 ' prima ha dato il via al goal dell'Albettone.
A calciare si preparano Fabio Fontana e Marco Baraldo. Parte Fontana e con una pennellata delle sue lascia immobile il portiere avversario e palla che si insacca a fil di palo. Punizione di ottima fattura per il Wesley Zimellese che esulta con tutti i compagni e la panchina.
Secondo tempo più di marca vicentina e Gemina che arranca soprattutto in mezzo al campo. Poche le occasioni da rete per i gialloverdi tranne una capitata sui piedi dell'ottimo Bressan che calcia sopra la traversa. Albettone che fa la voce grossa con diversi cambi e mettendo forze fresche in campo arriva al goal del vantaggio sugli sviluppi di un calcio piazzato dove l'incolpevole Baraldo, fino a quel momento buona la sua prova, insacca di testa alle spalle di Boscaro nel tentativo di liberare l'area. Traiettoria beffarda su cui il portiere gialloverde non può fare altro che rimanere di stucco. Già in precedenza comunque diverse occasioni non finalizzate da bomber Castellan e dai suoi compagni di reparto.
Al triplice fischio Albettone che può sorridere e si aggiudica il primo round di una sfida che vedrà il suo finale mercoledì 27 a S.Stefano con inizio alle ore 21.00.
La partita è stata bella e corretta da ambo le parti, l'Albettone ha avuto il merito di massimizzare le occasioni concesse. Squadra vicentina più lucida dei gialloverdi, forse merito della pausa riservata a chi è approdato direttamente in semifinale. I ragazzi di Urbani reduci da un tour de force non indifferente delle ultime settimane hanno comunque dato tutto e speriamo abbiano il tempo di ricaricare le pile come si deve.
Vi aspettiamo tutti mercoledì 27 aprile a S.Stefano di Zimella per una serata da...Champions Amatori!

domenica 10 aprile 2016

SECONDO TURNO FASI FINALI: IL GEMINA STRAPPA LA QUALIFICAZIONE A VICENZA, E' 2-1 CONTRO IL TATANKA: UNA DOPPIETTA DI BELLINI FA VOLARE I GIALLOVERDI IN SEMIFINALE

VICENZA - Nel segno di Bellini il Gemina Zimella vola in semifinale del campionato CSI Amatori (dopo tre anni) grazie al sofferto ma meritato 2-1 conquistato a Vicenza contro la rossonera formazione dell’Araceli Tatanka. Un Gemina Zimella chiamato alla seconda impresa, dopo la prima realizzata contro il Viceversa, contro la seconda migliore formazione del campionato dell’Alto Vicentino. 

Un sabato pomeriggio in cui il sole è tornato a risplendere, seppur debolmente a Vicenza, nel cuore di tutti i giocatori giallo-verdi. Una doppietta da incorniciare di Bellini (un gol per tempo) ha definitivamente rilanciato le quotazioni della squadra di Urbani, protagonista della meritata qualificazione. Nel finale qualche episodio di troppo, costato anche il gol dei padroni di casa, ma ininfluente a dispetto dello storico risultato ottenuto.

Un Gemina Zimella che tradizionalmente non ha mai avuto un certo feeling alle gare disputate di pomeriggio, ma questa volta la posta in gioco era troppo importante per non centrarla. La formazione zimellese è stata per otto undicesimi la stessa che ha battuto per 2-1 il Viceversa mercoledì scorso: con l’insostituibile Tonello, recuperato nel pacchetto arretrato assieme a Coldebella; in mezzo tornava Leorato a sostituire l’assente Bernarello e, infine, Scolari ha sfondato nel primo tempo (prima di essere sostituito da Tondini) sulla fascia sinistra. In avanti, Bellini, al posto dell’infortunato Chioetto non doveva far rimpiangere la sete da gol. 

Un primo tempo in cui si sono effettivamente viste le qualità di entrambe le formazioni, contraddistinte da buona tecnica, unita alla buona tenuta difensiva e da due attacchi che non si sono fatti mancare nulla. La prima occasione della partita, però, capita neanche dopo un giro di orologio a capitan Artuso, meno preciso di altre volte (complice anche un po' di stanchezza), ma nel complesso la solita furia sulla destra. All'estrosità di Bressan (ieri tra i migliori dei suoi), alla forza fisica di Bellini (tornato a risplendere come i giorni migliori) e alla predominanza di Martello e Leorato (dighe imperforabili del centrocampo), il Tatanka ha risposto con un terzetto offensivo mica da ridere che spreca però in più riprese, colpisce pure un palo al 20' e poi costringe il Gemina ad arricciarsi nella propria metà campo con cambi di fronte continui.  

Una sorta di sliding doors di una partita comunque molto bella e aperta, che il Gemina è riuscito però ad ottimizzare al meglio con ordine, disciplina e un pizzico di brio in più nel primo tempo. Al 25' l'azione prolungata della squadra veronese sulla sinistra (protagonisti Coldebella e Bressan), che porterà alla girata di Bellini sotto porta per l'inaspettato vantaggio.

Un vantaggio galvanizzato dalla spinta complessiva del pacchetto arretrato, spine nel fianco per gli attacchi ospiti. Un Tatanka, però, molto meglio registrato in tutti i reparti nella ripresa: un impatto decisamente più forte dei rossoneri, che costringe Urbani a rivedere un po' la rosa della squadra. Una gara che ricorda un po', in effetti, lo stesso andamento del secondo tempo contro il Viceversa. Baraldo e Massignan si fanno in due per evitare crolli improvvisi della squadra e il portiere Boscaro evita in almeno due circostanze il pareggio rossonero.

Un Gemina che resiste, soffre ma quando può riparte sfruttando la velocità degli uomini migliori. Fino all'episodio chiave del match, la punizione tagliata in mezzo da Massignan al 25' che in mischia Bellini ribatte in porta per il raddoppio. Finale pazzo, infine, con un Gemina che proprio nel momento migliore subisce a sorpresa la rete del Tatanka (rimane dubbia la posizione dell'attaccante). Poi la rete annullata a Randon 35' per posizione irregolare di Leorato sulla riga di porta e, infine, qualche parola di troppo volata sul finale del match che costa tre espulsioni (in una gara corretta, da sottolineare), due per il Gemina: Scolari e Coldebella che rischiano due turni di stop.

Gemina: Boscaro; Tonello, Massignan, Baraldo, Coldebella(1’ st Zanconato); Artuso (20’ st Scolari), Leorato, Martello, Scolari (25’ pt Tondini); Bressan (30’ st Tartine), Bellini. A disp.: Piccino, Pescetta, Tosato. All.: Urbani.

venerdì 8 aprile 2016

PRIMO TURNO FASI FINALI: IL GEMINA AGGUANTA MEZZA QUALIFICAZIONE, BATTE IL VICEVERSA E ORA PUO' SOGNARE LA SEMIFINALE. OSTACOLO DURO A VICENZA CONTRO IL TATANKA

Primo turno al Gemina, contro il Viceversa i gialloverdi vincono 2-1 (Leorato e rigore di Bernarello) e sabato già si gioca con il Tatanka il passaggio del turno.

Santo Stefano di Zimella - Serata da incorniciare per i gialloverdi di Urbani che quasi a sorpresa, con una prestazione tenace e di resistenza, sono riusciti a superare mercoledì sera al “Comunale” di Santo Stefano, il primo difficoltoso ostacolo della fase finale: battendo per 2-1 il Viceversa, vice capolista del girone B del basso vicentino e ultima formazione ad aver affrontato i gialloverdi in campionato (con un bilancio di una vittoria e un pareggio). Ora il Gemina si proietta con maggior fiducia al passaggio del turno che diverrà concreto in caso di vittoria sabato pomeriggio a Vicenza. Un segno del destino, probabilmente, che ha riportato il Gemina a pregustare gli allori di qualche anno fa, quando con lo stesso slancio di forza e prepotenza, oltre ad un pizzico di fortuna (che non guasta mai) nel mese di ritorno, riuscì a superare indenne la parte finale di campionato e a giocarsi la finalissima di Montecchio.  Ma sarebbe sbagliato pensare che il Gemina Zimella si ritrovi casualmente, ora, a giocarsi già la qualificazione contro l’Araceli Tatanka (secondi come il Viceversa nel girone dell’Alto Vicentino e squadra di sicuro valore).

Il Gemina passa se… Potrebbe bastare anche un pari contro l’Araceli, ma diverrebbe decisiva la sfida tra Viceversa e Tatanka la settimana prossima. Con una vittoria passaggio del turno assicurato.

Un undici ormai scelto a memoria da parte di Urbani (poche le eccezioni nel 4-4-2 classico, con l’unica eccezione di Tondini a centrocampo e Leorato mantenuto terzino sinistro), capace di fare squadra nel momento topico della stagione, intelligente e capace di non disunirsi anche quando ci sarebbero state circostanze per farlo (recuperando gli acciaccati e i punti di forza della rosa). Forse a Santo Stefano avrà vinto la squadra meno spettacolare contro una formazione tra le più sorprendenti e belle del campionato CSI Amatori, ma di sicuro l’equilibrio e la concretezza hanno vinto e hanno fatto la differenza. Al vantaggio di Leorato al 30' con deviazione d'istinto dopo un calcio d'angolo, il pareggio di forza da parte di Da Silva in contropiede prima della chiusura di primo tempo. Nella ripresa dopo un batti e ribatti continuo il penalty guadagnato da Bressan e la trasformazione di Bernarello. 

Una sfida contro il Viceversa tutt’altro che semplice per imprevedibilità dell’avversario, per la corsa e la qualità. Una formazione ospite che avrebbe avuto tutte le carte in regola per vincere, rimontando la rete subìta a freddo. Artuso e Chioetto, però, non sono rimasti a guardare e solo i due portieri hanno reso le due porte inviolate per quasi tutta la ripresa. Fino all'episodio chiave del match. Un mini torneo a tre squadre spietato e forse ingiusto considerando i valori che per mesi e mesi si sono delineati in campionato. Ma la sensazione è che il Gemina questa volta abbia avuto dalla sua quel pizzico di concentrazione in più che l'ha portato a superare (quasi) indenne una battaglia così impegnativa. Cosa sia scattato da quella sconfitta di Sant’Andrea in campionato, ormai due mesi fa, che di fatto escludeva i gialloverdi dai play-off lo dimostrano i risultati. Da lì una sola sconfitta di misura a Noventa con una formazione decimata, tre pareggi e quattro vittorie decisive (a parte Roveredo, tutti scontri diretti) che ha rinforzato mentalmente e fisicamente i gialloverdi.  Fino alla sfida contro il Viceversa, tecnicamente la più difficile e temuta, ma nella realtà un salto di qualità importante che favorisce ora – e non poco – il Gemina al passaggio del turno.

Domani a Vicenza il Gemina si ritroverà un infuocato Araceli, squadra da prendere con le molle per l'ottimo campionato fatto del girone A. Il Gemina ci arriverà con qualche scricchiolio di troppo ma con l'entusiasmo dei giorni migliori: l'infortunio rimediato mercoledì sera da Chioetto non ha retto e a Vicenza non sarà della partita. Più recuperabile, invece, Tonello, uscito malconcio dalla sfida per una botta ma recuperabile al 90 %. Per il resto dovrebbe scendere in campo la stessa formazione che ha battuto il Viceversa, con l'unica esclusione di Bernarello in mezzo al campo: al suo posto dovrebbe essere confermato Leorato, con Coldebella a presidiare la fascia sinistra. 

Gemina: Boscaro, Tonello, Massignan, Baraldo, Leorato, Tondini (1' st Coldebella), Bernarello, Martello, Artuso, Chioetto (20' st Bellini), Bressan. A disp.: Pescetta, Molinaro, Zanconato, Fontana, Scolari. All.: Urbani.

Viceversa: Fadini, Centomo, Cecconato, Tosi, Pernigotto, Lora, Valdivia, Neto, Laamri, Ait Taleb. Turrina. A disp.: Preto, Ragaiolo, Carradore, Desogus, Roucdi, El Habib, Abdesslam, Setaro. All.: Mascotto.