mercoledì 27 febbraio 2013

18^ GIORNATA: MALEDIZIONE TAURUS, E' SOLO 0-0. SECONDO PARI CONSECUTIVO CONTRO UN BUON PRESSANA E FAVORITA CHE ALLUNGA

ZIMELLA - La maledizione Taurus si infrange sul muro della difesa zimellese e sul portierone zimellese Boscaro, migliore in campo tra i suoi, virtuoso e super gatto soprattutto nel secondo tempo con numerosi interventi che hanno salvano la porta dei gialoverdi.

Doveva essere l'occasione giusta per sfatare un tabù che durava da parecchio tempo contro i cugini del Taurus. Sempre vittoriosi, sempre perennemente sul pezzo quando il toro doveva trafiggere il leone.

Il Taurus, in casacca e pantaloncini rossi, è sempre la solita rognosa formazione: con un reparto difensivo che appare sempre più solido e con un centrocampo che non cede a quello zimellese.

Nel Gemina tornava dopo la maxi squalifica, il cacciavite CR10 Rigon, che si impossessa subito del cerchio di metacampo, supportato da Tondini (al posto di Fontana) e dalla terribile peste di capitan Artuso. Con Leorato squalificato in tribuna a soffrire, l'unica vera certezza,oltre alla difesa sempre guardinga e ben attenta - con il solo Guglielmi tra le novità - appare l'attacco tra i più prolifici di tutto il girone: Fattori e Rebusti ormai appaiono una cosa sola.

Il primo tempo mette in evidenza la buona caratura tecnica degli ospiti, che oltre alla tanta quantità mostrano anche di possedere le doti per vincere gare delicate come queste.

Il Gemina è sempre la solita macchina da guerra che attacca quando si difende, e cerca di ripartire con buoni fraseggi quando i centrali difensivi negano la porta a Quartarolo e company.

Nella ripresa Urbani rilancia Fontana, restando su quel 4-3-2 che fino a quel momento aveva tenuto in gabbia le belve feroci del Taurus.

L'inizio di secondotempo regala anche momenti di sano agonismo, in una gara non cattiva e tesa - come poteva sembrare la scorsa contro il Sant'Andrea - e a tratti davvero intensa.

Fattori, Rebusti e Artuso ci provano anche ad insediare la porta del fratell maggiore Baschirotto. Chissà se dalla panchina Baschirotto sogni di fare un gol proprio al frattello.

Il Taurus con Quartarolo e Seak impensieriscono e non poco tra il 15' e il 30' il Gemina: sarà un energico Boscaro a deviare sempre o a evitare passi falsi per la squadra zimellese.

Una squadra gialloblù che non riuscirà più a sfondare per vie centrali, la difesa ospite. Bressan cerca di dare più equilibrio ad un match che si avvia sempre più verso la fine.

Tra un pizzico di delusione per aver lasciato allungare la Favorita, per il pensiero che con un po' più di lucidità il colpaccio sarebbe saltato fuori, e la conspevolezza che il Taurus era venuto a Zimella per vincere, il Gemina si "accontenta" di questo ennesimo ma positivo punto in terra propria, proiettandosi già a giovedì prossimo, perché è già tempo di recupero.

Sperando anche nelle altre.

martedì 26 febbraio 2013

18^ GIORNATA: GEMINA, ALTRO PERICOLO TAURUS. NON CI SI PUO' FERMARE PROPRIO ORA. VINCONO NEL FRATTEMPO FAVORITA E SANT'ANDREA

ZIMELLA - Pericolo Taurus. Torna il sereno, e tornano a marciare i ragazzi di Livio Urbani che questa sera davanti ai propri tifosi proveranno a sfatare la trappola Taurus. Tante sconfitte, poche soddisfazioni contro l'unica squadra che per ben due volte in questa stagione ha battuto i gialloverdi.

All'andata una brutta serata in quel di Pressana non determinò cambiamenti in campionato ma fu uno stop riflessivo che diede maggior forza alla squadra. L'eliminazione anzitempo dalla Coppa fu un altro brutto cruccio che stasera il Gemina cercherà di fermare.

Perchè il Gemina non può prescindere dalle altre - che vincono sempre, ieri altro 1-0 della Favorita contro il Noventa e bis per Pojana e Sant'Andrea contro Teonghio e Viceversa - ma solo da sé stessa. Il Taurus, squadra tosta ed imprevedibile, con il Gemina è sempre riuscito a metterci qulcosa in più: molta determinazione, sano agonisto e spirito di gruppo che spesso, almeno contro il Pressana, è sempre mancato ai gialloverdi.

Con molti dubbi sugli indisponibili e sui presenti - contro il Sant'Andrea la panchina ha scricchiolato e parecchio - il Gemina potrà ripartire dall'ossatura: Massignan da una parte e Rebusti urtano i gialloverdi verso un'altra impresa che aiutere a rimanere attaccati lì, dove i sogni incominciano a divenire reali e dove gli obiettivi di inizio stagione non diventano utopie.

Ma intanto, pensiero al Taurus. Loro sì che saranno tori infuocati.

In classifica in caso di vittoria rimarrebbe tutto invariato, con il Gemina a 3 punti dalla Favorita ma con una partita da recuperare.

mercoledì 20 febbraio 2013

17^ GIORNATA: SUPERDERBY, EQUILIBRIO E PAURA DI PERDERE: FINISCE 1-1, DECIDE UN RIGORE PER TEMPO DI FATTORI E DAL BARCO. ORA IN CLASSIFICA TUTTO INVARIATO


SANT'ANDREA - Non c’è nulla di scontato nel campionato Amatori, meno che mai se si tratta di un derby sentitissimo come Sant’Andrea-Gemina Zimella. Anche se è fuori da ogni discussione i progressi e la forza attuale dell’armata gialloverde, i ragazzi di Urbani non potevano permettersi di sottovalutare la gara contro i cugini – a meno 5 dai zimellesi -  e in successione farsi ingannare dal passo falso momentaneo della Favorita.

In altri tempi si poteva tranquillamente dire che una gara così, rappresentava il test giusto per vedere i progressi di una squadra e  anche qualcosa in più, visto fino a pochi mesi fa la si poteva considerare la classica gare della disperazione per i zimellesi, condite da poche soddisfazioni.

Poi ecco l’anno in corso, il filotto di risultati utili consecutivi, i ragazzi di Urbani che tengono botta anche con le dirette concorrenti per la vittoria del campionato. Questa volta è il Gemina che parte a testa alta. Non è da tutti.

LA PARTITA - Urbani deve fare a meno di 6-7 pedine, alternative e pseudo titolari che costringono gli attuali titolari a tenere stretti i denti sperando di non farsi del male.

L’importante, in certi casi, è che quelli che stanno bene siano rigorosamente e vivamente in campo: Rebusti e Fattori, nel giro di 6 mesi, sono diventati da nuovi e veterani di lusso. Massignan, Leorato, capitan Artuso, i fratelli Fontana, ormai sono abituati a prenderle, ma questa volta bisogna anche concedersi il lusso di partire col piede giusto. Anche questo non è da tutti.

Il Sant’Andrea è sempre la solita agguerrita e rognosa squadra. Ben messa in campo, quadrata e qualitativamente migliorata. Non è un caso se la migliore occasione dopo i primi 35’ capita proprio sui piedi dei gialloblù con Boscaro chiamato alle armi, respingendo come un avvoltoio una conclusioneal volo dalla distanza.

Il Gemina non sembra impaurito, gioca e triangola come sa. Forse a volte fin troppo lezioso. Rebusti richiama più volte i suoi centrocampisti e Fattori viene spesso imbeccato dal mago dell’est con le scarpette viola sempre ben allacciate.

Fattori manca un paio di volte il tempo per colpire e per far male. La difesa gialloblù come da tradizione è sempre ben attenta, meno ordinata la difesa gialloverde che un paio di volte fa venire i brividi a Urbani ma si salva sempre: con Massignan e Zanoni al centro e Fontana a sinistra, rientra Guglielmi sulla destra.

GOL - Capitan Artuso quando può cerca di bucare l’equilibrio del Sant’Andrea e al 35’ trova il guizzo giusto per guadagnarsi un “generoso” penalty che Fattori realizza. Un vantaggio complessivamente giusto, nonostante un primo tempo molto guardingo da entrambe le parti.

GOL - Nella ripresa il Sant’Andrea guadagna metri e dopo alcuni cambi è il Sant’Andrea ad usufruire di un altro rigore dubbio, che Dal Barco trasforma al 10’ riaprendo di fatto il match.

La partita invece di accelerare, ristagna in mezzo al campo e si incattivisce con il passare dei minuti.
Folla in subbuglio per alcune decisioni dell’arbitro, reo di favorire un colpo il Gemina e un colpo il Sant’Andrea, finale incandescente dopo l’espulsione di Veronese e il successivo triplice fischio dell’arbitro tre minuti prima della fine.

Nervosismo, scontri verbali e le solite fregnacce che poi finiscono in una stretta di mano. 


Tabellino

SANT’ANDREA (4-4-2): Zorzetto 6; Rizzo 6 Dal Barco 6, 5 Scarsetto 6 Veronese 6; Fontana 6, 5 Borasco 6 (15’ st Dalla Bona 6) Albarello 6 Marolin 6; Dall’ Omo 6, 5 Massignani 6 (10’ Bocconcello 6). A disp.:
GEMINA (4-4-2): Boscaro 6 ,5; Fontana 6 Massignan 6, 5 Zanoni 6, 5 Guglielmi 6; Artuso 7 Leorato 6, 5 Fontana 6, 5 Bressan 6, 5 (15’ st Baschirotto 6); Rebusti 6 Fattori 6, 5 (10’ st Cesaretto 6).  All.: Urbani.

martedì 19 febbraio 2013

17^ GIORNATA: A SANT'ANDREA PER LA CACCIA GROSSA, TRE PUNTI PER IL SOGNO

Cologna Veneta - Un anno fa la gara tra i gialloverdi e i gialloblù poteva apparire come partita da ultima spiaggia per i ragazzi di Urbani, che dopo 12 mesi non possono fare altro che difendere, invece, un meritato secondo posto e cinque punti che la dividono dai cugini del Sant'Andrea.

Dopo il pareggio contro La Favorita, il Gemina può giocare a testa alta un'altra ennesima partita da non sbagliare a tutti costi: con una gara in meno rispetto alla Favorita, il Gemina ha ampie possibilità di regalarsi a quasi tre/quarti della stagione una storica e ambita prima piazza.

Ma il primato passa da Sant'Andrea e da un avversario che non deve perdere altro terreno per non vedersi ancora una volta sfumare la finale tanto ambita.

Il Gemina, poi, con uno sguardo a Monticello di Fara, dove La Favorita è impegnata nell'altra delicata sfida contro Pojana, potrà pensare al recupero di campionato contro il Brendola.

All'andata finì 0-0 come del resto è finita in parità la scorsa sommossa contro La Favorita.

Ma giocarsela alla pari e con ampi margini di miglioramento con questi colossi, rende ancora tutto più magnifico.

E' Davide che batte Golia, è un rospo che si trasforma in un bel principe. Sono ragazzi che finalmente hanno trovato la luna.

Manca solo la partenza..

sabato 16 febbraio 2013

RECUPERO 11^ GIORNATA: GEMINA-LA FAVORITA SHOW, FINISCE 2-2!

ZIMELLA - Come nel più classico dei classici, Gemina-La Favorita finisce con un pareggione da leccarsi i baffi.  A rompere l'equilibrio della partita ci pensa il capitano zimellese Artuso che al 7' porta in vantaggio il Gemina. Nemmeno il tempo di respirare che La Favorita pareggia i conti al 15': dopo la respinta di Boscaro su conclusione da fuori area, fortunato da due passi l'attaccante vicentino che dopo la ribattuta sulla traversa deve solo appoggiare in rete lasciato libero dalla difesa. Il Gemina non ci sta e al 25' torna in vantaggio con il Principe Fattori: direttamente su punizione, come Balotelli, il suo tiro "buca" la rete lasciando di sasso il portiere vicentino.

Secondo tempo - La partita si riequilibra nella ripresa, ma La Favorita trova la rete del definitivo 2-2 al 20'. Un risultato che rimarrà invariato fino alla fine.

Il primo scontro dell'anno termina in pareggio. Ora, in classifica, La Favorita rimane prima, ma il Gemina deve ancora recuperare la partita contro il Brendola.

Lo "show", così, deve ancora continuare.. 

Federico Vaccari

VISTO DAL CAMPO: A cura de "La Redazione".

Servizio curato da Davide Zanconato

"La serata prometteva bene e così è stato. Non troppo freddo, visibilità perfetta, terreno in condizioni accettabili (viste le ultime paludi), squadre quasi al completo e con 5/6 ricambi in panca, spettatori non troppo numerosi ma venuti a Zimella incuriositi dal big match tra le prime della classe che eccezionalmente si è giocato di VENERDI'. Arbitra il Sig. Marchetti e sono presenti a bordo campo i Sig.ri Francesco Agostini e Lorenzino Schirato per la Sez. Arbitri e la CASP. 
Pronti via, si parte! Gemina in maglia gialloverde che schiera il recuperato Boscaro tra i pali, la linea di difesa con Fontana Federico, Massignan, Zanoni e Zanconato, a centrocampo l'onnipresente Leorato in compagnia di Bernarello e capitan Artuso, in attacco il duo Fattori - Rebusti (finalmente inbsieme dal primo minuto). La Favorita in maglia nero-arancio schiera una difesa a 3, 4 a centrocampo e due punte che svariano su tutto il fronte d'attacco.
In campo ragazzi che sanno giocare a calcio e che dalla categoria (in tempi diversi) han deciso di spostarsi e "divertirsi" in questo torneo amatoriale del Basso Vicentino.
La gara si presenta si dan subito maschia con rapidi capovolgimenti di fronte, entrambe vogliono giocare palla a terra a beneficio dello spettacolo. Bellissimi i primi 20 minuti di gara, con scambi veloci e gesti tecnici notevoli, da applausi. Entrambi i portieri sfoderano le loro armi migliori in diverse occasioni, superlativi. Il gol di Artuso che buca sulla sinistra la difesa vicentina è tutto dire, come la "botta" da fuori della Favorita che sbatte sulla traversa e poi l'attacante insacca, per finire con la magistrale punizione di Mirko Fattori che lascia "di sasso" il portiere vicentino.
A centrocampo il Gemina contava un uomo in meno e gli avversari hanno dimostrato sul campo una tecnica superiore costringendo al fallo più volte i centrocampisti giallovedi. Ai punti il Gemina va negli spogliatoi meritatamente in vantaggio. Nella ripresa tutti concentrati per non commettere errori, anche se una disattenzione gialloverde sarà fatale per il pari vicentino. Squadre che continuano a cercare di giocare palla a terra con buoni numeri e scambi piacevoli tra gli interpreti. Ma La Favorita accelera e schiaccia il Gemina nella propria difesa costringendolo a giocare solo di rimessa. Al 20' lo strano gol che su palla a spiovere al limite dell'area piccola, su un parapiglia arriva sulla testa di un avversario che non ha altro che da mettere in rete da due passi. Esplode la panchina vicentina, pari possiamo dire meritato. Sul finale di gara comincia a farsi sentire la stanchezza e tutti aspettano l'episodio risolutore insieme ad un crescente nervosismo, chi segna VINCE! Non ci sarà nulla di tutto ciò, anche se tutti fino all'ultimo se "le sono date di santa ragione" ma correttamente e nel rispetto reciproco. Viene cacciato il mister dei vicentini, l'arbitro cala qualche giallo in più, vola anche un blu all'ultimo minuto. Degna di nota una paratissima di SUPER BOSCARO su calcio di punizione calciato benissimo da un giocatore vicentino che stava per insaccarsi nel sette alla sua destra...SUPERBO, SEMBRAVA GIA' DENTRO! Il Gemina nel finale fa giocare uno scampolo di gara al rientrante Christian Rigon (alias CR10) al posto di Bernarello, e dà spazio anche a Bressan al posto di un esausto Fattori per tentare il colpaccio.
PARTITA BELLA, VIBRANTE, ATTENTA E A TRATTI SPETTACOLARE CON COLPI DA "VERI INTENDITORI". COMPLIMENTI AD ENTRAMBE LE SQUADRE PER QUELLO CHE HANNO DIMOSTRATO SUL CAMPO: FORZA, GIOCO, RISPETTO e FAIR PLAY.

ORA SOTTO COL SANT'ANDREA!

Note: Le "sponde" di Rebusti per Fattori sembrava di rivedere quelle di Ibra per Robinho...bei tempi quelli! "


martedì 5 febbraio 2013

16^ GIORNATA: GEMINA, SAI SOLO VINCERE! TRIS CONVINCENTE A NOVENTA, ASPETTANDO LA FAVORITA

NOVENTA - E sono sette. Sette come le vittorie stagionali in trasferta per la squadra gialloverde. Una vittoria convincente arrivata al termine di una gara fin già troppo compromessa per i padroni di casa del Noventa dopo i primi 35'. Merito di un inizio folgorante, quasi inarrestabile della troupe gialloverde che alla prima opportunità hanno saputo dimostrare la propria forza, qualità e concretezza. Dopo un inizio sostanziale di studio, con il Noventa ben proposto in avanti, alla ricerca del gol - vedi un paio di conclusioni dalla distanza che però non impegnano troppo il portiere Boscaro - il Gemina, ben irrobustito a centrocampo, in una vera formazione tipo, mette il turbo e costruisce una serie di palle gol che determinano inesorabilmente il verso della partita.

Nella serata in cui il Gemina ritrovava il proprio colpo ad effetto, Mirko Rebusti, risorge il capitano Artuso, artefice di un inizio incisivo e di una propensione al gol che ricorda i tempi migliori. Nella sera in cui il marziano Marco Rebusti non c'è, ad illuminare lo scacchiere messo in moto da un attento Livio Urbani, è proprio bomber Fattori che impreziosisce la manovra scaltra e preponderante gialloverde. Artuso e Fattori sembrano la coppia perfetta, una coppia che per caratteristiche pressoché diverse ma equidistanti, riescono a divenire quasi perfette.

LE RETI - Dopo 15'minuti, dopo alcuni tentativi dalla distanza, è un colpo di testa di Artuso ad aprire le marcature, dopo una punizione battuta dalla tre quarti da parte di Massignan. Dopo 5' è una zampata di Mirko Fattori a mettere in discesa la partita. Una rete di precisione e controllo che vale il prezzo del biglietto e della serata fredda di Noventa.

Azione spettacolare al 30' tra i due della porta accanto: triangolazione perfetta tra Fattori e Artuso, con quest'ultimo capace di battere in uscita il portiere vicentino. E sono tre.

Ma sono tutti i reparti a convincere. La difesa torna inossidabile. Una difesa che dimostra sicurezza e senso della posizione. Un centrocampo folto, ben compatto con il valore aggiunto Bernarello che dispensa palloni e ne guadagna tanti altri da vendere. Un centrocampo in cui non mancano le alternative, basta considerare che in panchina c'era anche Tondini. In crescita poi gli altri: da Fontana Fabio a Bressan. Leorato sembra aver trovato una nuova giovinezza con la casacca gialloverde.

Nella ripresa spazio anche a chi ha giocato meno e a chi magari deve ritrovare il buono stato di forma, in un secondo tempo con meno emozione ma di sostanziale controllo da parte dei zimellesi.

Una bella vittoria che convince alla possibile super vigilia di LA FAVORITA - GEMINA ZIMELLA, nell'eventuale recupero, seppur a campo invertito, dell'11^ giornata di campionato.

TABELLINO:

Gemina (4-4-2): Boscaro 6; Zanconato 6, 5 (10' st Salisburgo 6) Massignan 7 Zanoni 6, 5 Fontana Fe 6, 5; Bernarello 6, 5 Leorato 7 Fontana Fa 6, 5 Bressan 6, 5 (15' Baschirotto 6, 5); Fattori 7  (1' st Cesaretto 6, 5) Artuso 7, 5. A disp.: Tondini. All.:Urbani

Noventa: Durin; Trivellin Grigiante Lazzarin Felin; Andretto N. Romellini Scarato Mercante; Pozza Andretto. A disp.: Piscopo, Rossi, Arnese, Silvestre, Ballarin, Schivo, Martinello. All.: Olivan.


lunedì 4 febbraio 2013

16^GIORNATA: GEMINA SETTE VITE, ALLA CACCIA DELL'UNDICESIMA VITTORIA STAGIONALE

Noventa - Il Gemina tenta a Noventa di cogliere l'undicesima vittoria stagionale, la settima in trasferta. E proprio il fatto di aver raccolto così tanto fuori dalle mura amiche, diventa il segno tangibile di una squadra che è riuscita a mantenere quella costanza che serviva e che spesso è mancata nelle precedenti stagioni. Merito di una rosa di qualità e di una rosa non ristretta come le altre stagioni, che ha consentito ricambi di sicuro valore in ogni circostanza avversa. Se si calcola che gente come Rigon, Tosato, Fattori e Fontana, sono spesso stati costretti ai box per problemi extra calcistici, come peraltro per buona parte della stagione anche Rebusti, oggi titolarissimo in attacco, si apprende come questa squadra debba ancora dimostrare molto, nonostante il momentaneo secondo posto in classifica, con due partite da recuperare, 31 punti in classifica e tre punti da centrare nella trasferta di Noventa contro il PSV.

L'avversario, mai vittorioso in casa, avrebbe bisogno di una vittoria per non vedersi dilungare troppo il divario tra il proprio penultimo posto e il Montecchio, terzultimo. Il peggior avversario che il Noventa poteva capitargli, stasera sarà super agguerrito.

Storicamente, il campo di Noventa, non porta bene ai zimellesi dove hanno ricevuto tante batoste, più che punti.

Meglio pensare alla gara di questa sera per non doversi guardare troppo alle spalle, non pensando alla Favorita, ma solo a quella che il Gemina dovrà centrare per la settima volta.

Come dichiarato da monsier Rebustì al termine della gara contro la Santanese, non bisogna assolutamente distrarsi: "Bisogna pensare a partita dopo partita per fare il massimo dei punti".

Appuntamento quindi per stasera alle ore 21 da Noventa Vicentina per un Lunedì Noche tutto da vivere:

PSV NOVENTA - GEMINA ZIMELLA