martedì 27 gennaio 2015

17^GIORN.: STRAPAZZO GEMINA, TRA RIMONTE E SORPASSI IL GEMINA VINCE 7-3. TRIPLETTA DI ARTUSO

BRENDOLA - Un Gemina da strapazzo vince una gara pazzesca a Brendola, dimostrando di possedere personalità da vendere anche quando le defezioni sono molte e gli uomini sono contati. Una squadra, però, capace di fare tutto il contrario di tutto. Il doppio vantaggio zimellese costruito nei primi venti minuti era stato spazzato via da 8 minuti di pura incontrollabile reazione vicentina. Una reazione che aveva portato il Brendola in avanti per 3-2 dopo i primi 35’ ma anche con un uomo in meno dopo un fallo oltre il limite su Artuso. Fattore in parte decisivo nel secondo tempo: un Gemina maggiormente proiettato in avanti, che è riuscito a ribaltare punteggio e pronostici dilagando nei minuti conclusivi della partita.

Sette reti per ribadire che la squadra c’è ancora, nonostante diversi forfait ed una formazione rattoppata all’ultimo da mister Urbani. Il cuore però non si compra, come la grinta di Artuso e Martello, determinanti nelle geometrie e negli spostamenti degli equilibri per tutti i 70’. A giovarne è il reparto avanzato, Bellini va subito a segno al 5’ grazie ad un bel diagonale, Artuso risponde procurandosi il penalty che Massignan trasforma dal dischetto al 16’. Una gara in discesa? Macché.

Il Brendola attacca, rompe ogni schema zimellese e grazie ad una doppietta di Balzarin e alla zampata di Dal Cero si porta sorprendentemente sul 3-2. Una gara che rimane apertissima, anche nella ripresa. Il Gemina saprà andare più volte vicino al pareggio con Leorato e Artuso, ma al terzo tentativo in area Bressan colpisce segnando il 3-3.

E’ un colpo di testa di Leorato al 20’ che fa sbloccare la partita e forse anche le sicurezze di un Gemina che non si fermerà più. La tripletta di Artuso negli ultimi 5’ (serata da incorniciare per lui), è la ciliegina sulla torta di una partita saputa portare a casa con grande pazienza e meticolosità. Vittoria che riporta così i zimellesi in zona playoff, ma soprattutto a rimanere in equilibrio. Ce ne sarà sempre più bisogno da qu


Tabellino della partita:

Brendola: Mazzocco, D. Maran (8' st Lorenzi), Acco, Carlotto, Zerbato, Bianco, Gonella, F. Grieco (12' T. Maran), Dal Cero,  Balzarin, Frescurato (16' st Piana). All.: Bonato.

Gemina: Boscaro, Piccino, Leorato, Massignan, Guglielmi (29' Pescetta) st , S. Tondini (15' Zaffaina), A. Tondini, Martello (33'' st Trentin), Artuso, Bressan, Bellini. All.: Urbani.



mercoledì 21 gennaio 2015

BENTORNATO "KAKA"

Tour de force a parte per la squadra zimellese nel doppio allenamento di questa settimana - complice il rinvio della sfida contro il Pojana - in campo si è rivisto dopo un lungo calvario il difensore Davide Zanconato. Il giocatore è tornato quindi ad allenarsi a parte - per lui un po' di corsetta -  dopo l'incubo dell'infortunio (legamento crociato del ginocchio destro) che lo ha tenuto fuori rosa (solo sulla carta) per 4 mesi.

Un'odissea quasi smaltita, il lungo applauso all'entrata in campo per un giocatore tra i simboli della squadra zimellese prima del discorso del mister e l'inizio di una lunga settimana che porterà alla gara di lunedì prossimo contro il Brendola.

#BentornatoKakà22



venerdì 16 gennaio 2015

15^ GIORNATA: TREMENDO KO GEMINA CONTRO LA FAVORITA, FINISCE 2-0. GARA SEGNATA DALL'ESPULSIONE DI COLDEBELLA

Zimella - 15 gennaio 2015

Gemina che esce ancora sconfitto tra le mura amiche, in una gara segnata più da singoli episodi che dal calcio giocato. Brutta serata per gli uomini di Urbani che ancora una volta ha dovuto far fronte ad essenze pesanti come quelle del centrale Massignan (postumi della gara contro il Teonghio), del centrocampista Leorato e di Bressan.

Campo pesante, dove le difficoltà  di controllo palla hanno dato spazio a innumerevoli episodi di contrasti e scaramucce tra le due squadre. Gemina che ha presentato comunque  la migliore formazione possibile e Favorita '93 vogliosa di ottenere i primi tre punti del 2015. Primo tempo all'insegna dell'agonismo e con molta frenesia da ambo le parti:  primo tempo spezzettato da continue interruzioni, forse troppe e che ha reso protagonista in negativo il direttore di gara.

Occasioni da ambo le parti ma senza gol e nervosismo in campo e sulle panchine che cresceva di minuto in minuto. Episodi non sanzionati e che in una circostanza in particolare hanno portato al 7' della ripresa all'espulsione (crediamo per fallo di reazione) di Coldebella in seguito ad una manata in faccia ricevuta dall'avversario. L'arbitro vede solo il gesto del gialloverde ed estrae il rosso diretto, solo un giallo per l'avversario. Di lì in avanti la partita sarà  tutta in salita per il Gemina che giocherà in inferiorità numerica tutto il resto della gara.

Nella ripresa La Favorita modificando il reparto offensivo ha costretto il Gemina a stringersi, ripartendo occasionalmente con qualche assolo degli uomini migliori. Al 15' della ripresa ecco l'inaspettato goal della Favorita che sfrutta un pallone tagliato in mezzo all'area che il neo entrato Bevilacqua insacca di controbalzo. Disattenzione difensiva gialloverde proprio sul lato sguarnito dall'uscita di Coldebella e su cui Boscaro non ha potuto  far nulla.

Gemina che prova a reagire e cerca di portarsi nella trequarti avversaria ma senza grossi risultati. Entreranno nelle file gialloverdi Stefano Tondini al posto del fratello Andrea, Zaffaina al posto di un generoso Dalla Bona. Al 25' raddoppio vicentino su una ripartenza ben orchestrata e che ha portato alla rete il giovane Alessandro Ferron (entrato nella ripresa) con un bel tiro di potenza a pochi passi da Boscaro.

Solo alla fine doppia occasione per il volenteroso capitan Artuso che prima di testa scheggia la traversa a un metro dalla porta e con una semi rovesciata impegna il portiere vicentino, costretto a ripiegare in angolo.

Gemina che probabilmente ha risentito della gara di lunedì a Teonghio e che comunque non ha potuto disputare tutti e 70 minuti ad armi pari per l' inferiorità numerica.

Impietosa ed eccessiva la conta delle ammonizioni, che costringe il Gemina a correre ai ripari per la prossima gara campionato. Ma la speranza è che la ruota torni a girare ma soprattutto che che il Gemina recuperi tutti gli effettivi della rosa.

martedì 13 gennaio 2015

REC. 11^ GIORNATA, UN BUON GEMINA BLOCCA IL TEONGHIO SULL'1-1. REBUSTI APRE LE MARCATURE, LA TRAVERSA FERMA MARTELLO


TEONGHIO - Il #Goalfie di Rebusti e Massignan con i propri tifosi beniamini al termine della partita contro il Tenghio è l'immagine più bella di una squadra che alla prima del 2015 si ritrova di nuovo compatta anche sul campo. Finisce 1-1 la sfida contro la terribile squadra biancorossa, sulla carta favorita rispetto ai zimellesi per la lunghissima serie di forfait di quest'ultimi.

Dubbi ed incertezze prima del Natale sul futuro della squadra zimellese, cancellate dalla grinta e dalla voglia di rivalsa degli 11 leoni gialloverdi. Una squadra che seppur non al top della forma è rimasta sempre in partita per 70 minuti correndo pallone su pallone. Un Gemina, infine, arroccato nella trequarti campo vicentina con grande spirito d'iniziativa. Bene tutti nella prestazione, a partire dalla difesa. Una retroguardia retta da un insuperabile Massignan, collaudata da un puntuale e pungente Tonello, sospinta da due spinosi giocatori come Piccino e Coldebella.

Ma è a centrocampo che si rivede lo spirito battagliero che ha tanto portato fortuna ai zimellesi. Zanoni e Martello rimangono sempre nel vivo di ogni azione, murando ogni ripartenza del Tonghio, costruendo la base che porterà al vantaggio zimellese. Inoltre, sarà l'intelligenza tattica di Artuso e Stefano Tondini sulle fasce che aiuterà la manovra offensiva del Gemina sulle spalle di Rebusti e Dalla Bona.

GOL! La forza atletica di Rebusti, ago della bilancia dello scacchiere gialloverde, è decisiva nel rigore che l' attaccante trasformerà alla mezzora del primo tempo. Un vantaggio che il Gemina potrebbe maturare se la traversa dicesse di no a Martello.

Nella ripresa il Gemina deve vedersela con un Teonghio maggiormente concentrato, con un equilibrato giro di palla che sprona i gialloverdi a difendersi sia con le buone e con le cattive. Un Teonghio che troverà comunque il pareggio inaspettato, nel momento più delicato della partita. Un rigore trasformato al 25' da D'Oca.

Un pareggio che non si modificherà più, un pareggio che accontenta per svariati motivi entrambe le squadre. Si riparte nel 2015 con un ottimo pareggio sul campo della momentanea capolista. Un Gemina che prima di tutto dovrà trovare quella continuità di risultati che tanto ha giovato nei mesi scorsi.

Con una rosa sguarnita al momentp di quella completezza che sembrava avesse colmato ad inizio campionato. Una rosa che intanto però si ricompatta tutta riunendosi e scattandosi magari un #Selfie che inaugura un anno da protagonisti.

Bentornata Gemina!

Tabellino:

Teonghio: Bellini, Leonardi, Mattezzi, Bertagnin, Fontana, Bellin, Olivieri, D'Oca, Calearo, Pellizzari. All.: De Vita.

Gemina: Boscaro, Coldebella (20' st Guglielmi), Massignan, Tonello, Piccino, Artuso (30' st Zaffaina), Zanoni, Martello, S. Tondini (A. Tondini), Dalla Bona (15' Bellini), Rebusti. All.: Urbani

venerdì 2 gennaio 2015

1^RITORNO: LEORATO TIMBRA L'1-1 CONTRO IL PSV. DA ROVEREDO A NOVENTA, PASSANDO PER MONTECCHIO: UN 2014 DA INCORNICIARE

NOVENTA - Il pari ottenuto a Noventa contro il Psv - rete del pareggio zimellese ad opera di Leorato - chiude un 2014 da incorniciare. Un anno solare coinciso con il sogno di sfiorare la vittoria del campionato provinciale contro il Nanto. Un Gemina arrivato in finale dopo aver superato rispettivamente Nanto e Colzé.

Ma prima della finale c'è stato un campionato sempre vissuto da protagonista. Un 2014 ripartito convincendo, grazie a 8 vittorie su 12 partite. Uno score che confermò il buonissimo stato di forma di tutta la squadra zimellese. Grazie alle reti di Fattori e Rebusti, capo cannonieri della squadra, il Gemina superò ostacoli duri come Sant'Andrea (1-1), Noventa (4-1), Polisportiva Lonigo (6-1), Calcio Club Lonigo (3-1), Favorita (2-0) e Viceversa (4-1).

Risultati che permisero di agganciare i playoff con due giornate d'anticipo. Infine, la vittoria di Colzé per 3-1 e le reti decisive di Fattori e Rebusti nel 2-2 esterno di Costo, permisero alla squadra zimellese di raggiungere la storica finale di Montecchio Maggiore.

Domenica 11 settembre il sogno si fermò ai supplementari, al termine di una gara regolamentare chiusa sul 2-2. Davanti a un centinaio di tifosi zimellesi, il sogno di vincere il campionato provinciale si fermò a pochi minuti dalla fine.

Con le prerogative di confermare i risultati raggiunti nella stagione precedente, il Gemina ritornò a macinare punti tra ottobre e novembre rispettivamente contro Sant'Andrea (0-1), Psv (3-1), Polisportiva Lonigo (0-3) e Brendola (4-1). Vittorie che permisero alla squadra di agganciare la vetta in classifica. Ma gli stop casalinghi  improvvisi contro Nova Gens e Boca Junior (sconfitta interna che arriva dopo due anni e mezzo) hanno costretto i gialloverdi a perdere non solo il primato in classifica, ma anche di uscire momentaneamente dalla zona playoff.

Playoff da raggiungere obbligatoriamente, magari incominciando a fare punti. Ostica la trasferta di Teonghio (12 gennaio) nel recupero. Per una annata terminata con grandissime gioie e soddisfazioni, ripartirà un 2015 con grandi dubbi ed incertezze ma avvolte da quel carisma imprescindibile e che ha sempre contraddistinto il blocco Gemina: vero punto di riferimento per tornare fra le grandi del torneo.

Noi ci saremo.

Buon 2015 a tutti!