venerdì 27 febbraio 2015

RECUPERO 19^: NOVA GENS "INARRIVABILE" PER IL GEMINA ZIMELLA. COME ALL'ANDATA SOTTO DI DUE RETI NON RIESCE L'IMPRESA DI RIBALTARE IL RISULTATO: 2-0

Noventa Vicentina - Ancora una volta la Nova Gens rimane indigesta per i Gialloverdi. Succede tutto nel primo tempo con due goal di pregevole fattura dei padroni di casa, il primo al 10' di Gemmetto su calcio piazzato appena fuori area, il secondo al 20' di Gasperella al limite dell'area piccola su un ottimo taglio dell'attaccante biancazzurro.

Cronaca - Urbani in questa serata deve inventarsi tutto il centrocampo per le indisponibilità degli squalificati Artuso, Martello, Rebusti e dell'infortunato Pellizzaro. Come se non bastassero le assenze pesanti, anche il generoso Leorato stringe i denti per problemi al ginocchio destro e fa la sua parte fino alla fine con tanta generosità e quantità. Scendono in campo comunque 11 gialloverdi tenaci e pronti a rendere cara la pelle: Boscaro; Piccino, Tonello, Massignan, Coldebella; Tondini A., Zanoni, Leorato, Dalla Bona; Bressan, Bellini.
Dirige il match il Sig. Dalle Ave (impeccabile come al solito).

Partita che vede il Gemina più pimpante in fase offensiva ma senza mai far male sul serio, difficoltà stasera ad arrivare in area avversaria. La Nova Gens cresce nel corso dei minuti e accelera il ritmo con buoni fraseggi sia in fase di impostazione che di conclusione, squadra quest'anno ben quadrata in tutti i reparti e che anche in fase offensiva sa far male. I padroni di casa si muovono con più ordine e omogeneità fra i reparti, al Gemina manca "il motore di centrocampo" stasera e con meno qualità molti passaggi sono imprecisi e si fatica troppo a giocare palla a terra.
Al 10' la Nova Gens passa grazie ad una punizione ben calciata dal limite dell'area da Gemmetto Alberto: palla che scavalca la barriere e che si insacca alla destra di Boscaro.
Gemina che prova a costruire sia per vie centrali con Leorato-Bressan che sulle fasce con Tondini e Dalla Bona (generosissima la loro prova stasera) ma i cross finiscono spesso tra le braccia dell'estremo difensore vicentino senza nuocere.
Al 20' da un calcio piazzato nasce il secondo goal della Nova Gens abile a tagliare un pallone dentro l'area che trova Gasparella abbastanza smarcato da calciare e insaccare a due passi dall'incolpevole Boscaro.
Gemina che nonostante la "botta psicologica" non molla e prova ad accorciare le distanze con Bressan, Bellini e Dalla Bona con tre flebili occasioni.
Nel secondo tempo il Gemina ci prova ancora con Bellini che non riesce a calciare nella maniera corretta per spiazzare il portiere Dalla Montà, sempre ben posizionato tra i pali.
Urbani fa uscire uno stremato Coldebella per Guglielmi al 40' poi entrerà anche Pescetta per Piccino al 55' sulla destra.
Gemina generoso e mai domo fino alle fine che però stasera non riesce a proporsi efficacemente in area di rigore e con poche conclusioni nello specchio della porta.
Al triplice fischio finale la Nova Gens porta a casa tutta la posta in palio e si colloca seconda in classifica: massimo risultato con il minimo sforzo, due goal con tre tiri in porta.
Il finale è amaro ma senza recriminazioni per i Gialloverdi, perchè la gara è stata vinta della squadra che ha giocato un calcio più preciso e ordinato e ha saputo colpire cinicamente nelle due occasioni avute.

Tabellino
NOVA GENS: Dalla Montà; Mampreso N., Gemmetto A., Bonato, Padovan, Negretto, Meneghini, Andretto, Toto, Gasparella, Mampreso I. A disp: Ghiro, Dal Degan, Rosetti, Dal Prà, Pegoraro.

GEMINA ZIMELLA: Boscaro; Piccino (20st Pescetta), Massignan, Tonello, Coldebella (5st Guglielmi); Tondini A., Leorato, Zanoni, Dalla Bona; Bressan, Bellini. A disp: Frigo.

MARCATORI: 10'pt Gemmetto (NG), 20'pt Gasperella (NG).

postato da Davide Zanconato 

mercoledì 25 febbraio 2015

21^ GIORNATA: E FANNO TRE VITTORIE CONSECUTIVE, IL GEMINA SI IMPONE ANCHE CONTRO LA POL.LONIGO 90 PER 2-1. LA DOPPIETTA DI CAPITAN ARTUSO SUONA LA CARICA AI SUOI

dall'inviato Davide Zanconato e commenti (a freddo) della redazione.

Zimella - Il Gemina con il cuore supera anche l'ostacolo Pol.Lonigo '90 per 2-1 e sale a 36 punti in classifica. Il risultato era quello che contava, in una gara in cui c'è stata anche l'espulsione di Marco Rebusti al 15' della ripresa per un fallo in mischia.

Assenze - Urbani deve fare a meno dei due centrali titolari di centrocampo Leorato e Pellizzaro su tutti, entrambi out per infortunio, ma non rinuncia ad attaccare. A Bressan e a Bellini il compito di non far rimpiangere gli assenti. Il terreno di gioco reso pesante dalla pioggia rende difficile ogni giocata ma ci pensa capitan Artuso questa sera a trascinare i suoi. Artuso che da qualche partita ha riscoperto la sua forma migliore e sa fare la differenza nelle incursioni sul fianco destro che da sempre sono il suo marchio di fabbrica.

Partita abbastanza lenta, ritmi fiacchi, ma che propone un Lonigo aggressivo, ben composto e generoso. Linea difensiva vicentina sempre alta che tiene a bada un Bellini spesso tenuto in fuorigioco.

* Al 10' Gemina soccombe e viene trafitta dagli ospiti che fanno buon viso a cattiva sorte, ovvero quella della retroguardia gialloverde che soffre in maniera cronica le palle inattive. Match che si imbarca male e che fa vedere le streghe ai gialloverdi.
Al 20' pari gialloverde con Artuso che stasera fa scorribande sulla fascia di sua competenza e ne ha per tutti. Gran prova del Capitano, inossidabile! Il Gemina torna a galla e ricomincia a macinare gioco.

Nel secondo tempo ancora Capitan Artuso a rompe gli equilibri al 45' con un gol di rapina e tiro rabbioso dopo aver resistito alla carica del difensore ospite. Due minuti prima un palo per il capitano su uno svarione del portiere avversario che cicca il rinvio di piede.

Al 50' la partita cambia per l'espulsione ingiusta di Rebusti (subentrato a Bressan nella ripresa) per un fallo ritenuto volontario e pericoloso da parte dell'arbitro. In seguito a questo episodio gli animi si scaldano e fioccano i cartellini ai danni di Martello e pure di Artuso (entrambi squalificati per la prossima gara). Nervi tesi e partita che sembrava non finire più col Gemina tutto rintanato in difesa.

COMMENTO - Quando mancano i veri bomber, ecco che spunta fuori il cuore. Il cuore di Artuso, che torna a segnare come nel 2011 e 2012. Grande merito personale, di una forma ritrovata e di una squadra che lo supporta maggiormente, merito anche di un modulo che permette allo stesso Artuso di avvicinarsi con più forza alla porta.

Anche senza un centrocampo dei migliori, il Gemina ci mette sostanza e tanta aggressività. La difesa anche se non perfetta mantiene sempre la squadra in partita. Merito anche di un atteggiamento spregiudicato e mai dolente, che permette sempre alla squadra di rimanere in partita.

C'è anche l'esperienza. Una squadra che anche in questi casi si affida a quel fattore E che col tempo è diventata una garanzia. Infine, piccola nota dolente, l'espulsione di Rebusti, le squalifiche di Artuso e Martello unite agli infortunati Leorato e Pellizzaro costringerà Urbani a reinventarsi tutta le linea mediana contro la Nova Gens. Ma il mister può contare sul gruppo davvero eccezionale.

* Chiedo venia alla Pol.Lonigo 90 per errore sulle marcature e la cronaca del match. Di fatto il primo goal della gara è stato messo a segno dagli ospiti, poi il pari di Artuso. La gara è stata seguita dal sottoscritto solo dal 18' in poi per problemi logistici. D.Zanconato 


mercoledì 18 febbraio 2015

20^ GIORN.: UN MARTEDI' GRASSO PER IL GEMINA, POKER SERVITO AL PRESSANA. ORA GEMINA A 4 PUNTI DALLA VETTA

Santo Stefano di Zimella - Un martedì grasso che riporta il Gemina fra le grandi del girone. Una vittoria per 4-1 più sudata del previsto contro un Pressana mai domo, esente sì di tanti giocatori e pure costretto a giocare in 10 dal primo minuto. Un Gemina spigliato, senza Rebusti dal primo minuto, con un Pellizzaro ritrovato ed essenziale nelle gerarchie di Urbani. Una squadra che deve fare a meno dopo cinque minuti di Leorato, al suo posto Coldebella. Ma è un Gemina sopraffatto dalla tenacia dei gialloblù che passano dopo appena dieci minuti con un calcio di rigore trasformato da Diaw Lampe per atterramento di Diaw Ablaye in area di rigore zimellese.

Un Gemina che non ci sta, Martello ci prova dalla distanza dopo due minuti ma la sua conclusione centra la traversa. Inoltre, da due passi Bellini sbaglia e il pallone termina lato. Artuso è incontenibile sulle fasce, al 16' viene atterrato dallo stesso Diaw Ablaye. Per l'arbitro calcio di rigore ineccepibile che Pellizzaro trasforma. Pareggio che ha l'effetto di abbassare nella propria metà campo il Pressana. Il Gemina fa girare palla con molta più tranquillità e al 30' è Bressan ad approfittare di una uscita maldestra del portiere ospite per insaccare il 2-1. Un Gemina coriaceo, molto più sicuro dietro ed incisivo dalla metà campo in su.

Ma il vantaggio va protetto, perciò nella ripresa il Gemina non molla la presa e al 60' Artuso chiude la pratica con una zampata micidiale. Due minuti dopo gioia anche per Guglielmi che deve solo finalizzare il veloce contropiede zimellese.

Nel finale c'è spazio per tutti, ma ciò che non cambia più è il risultato. Tre punti buoni come il pane per accorciare sulle altre, per tenere distante le inseguitrici e per ridare ossigeno ad una classifica che ora sorride al Gemina. E ora viene il bello.

Tabellino:

Gemina Zimella: Boscaro, Piccino (10' st Zanoni) Massignan Tonello Leorato (5' pt Coldebella), Pellizzaro, Martello, Tondini, Artuso, Bellini (25' st Frigo), Bressan (20' st Dalla Bona). All.: Urbani

Pressana: Marola, Miola, Diaw A, Cinquini, Marchetto, Diaw L, Lucchiari, Pozzan, Belluzzo, Curci. All.: Bressan. 

Marcatori: 5' pt Diaw (R), 15' Pellizzaro (R), 30' Bressan, 60' Artuso, 62' Guglielmi. 

venerdì 13 febbraio 2015

REC. 16^ GIORNATA: IL GEMINA TORNA A VINCERE NELLA PARTITA CHE SEMBRAVA "IRRECUPERABILE". 3-2 IN CASA CONTRO IL POJANA.

Zimella - Il Gemina ritorna a ruggire e lo fa portando a casa una partita giocata da ambo le parti con il giusto agonismo e la giusta sportività.
Succede tutto nella ripresa, a segno Pellizzaro, Capitan Artuso e Marco Rebusti per i gialloverdi.

Urbani ritrova "almeno per questa gara" la formazione tipo schierando Vidali in porta (bentornato), Tonello, Massignan, Zanoni e Leorato in difesa; Artuso, Martello, Pellizzaro sulla linea mediana; Bressan e Rebusti terminali offensivi.
Manfrè del Pojana schiera la migliore formazione possibile anche se quest'anno le difficoltà di rosa per gli ospiti sono innumerevoli. Pojana ben quadrato e coperto in tutte le zone del campo.
Gara ben diretta dal Sig. Marchetti.

Primo tempo abbastanza di studio da ambo le parti. Qualche timida occasione da rete ma retroguardie ben attente a sventare le occasioni create. Gemina che non riesce a pungere come vorrebbe e alla ricerca di soluzioni che troverà nella ripresa.
Succede tutto nel secondo tempo infatti, Urbani toglie un imballato Bressan ed inserisce Bellini per dare più peso la davanti e fare da boa alle triangolazioni di Rebusti che qualche metro più indietro è libero di inventare.
Mossa azzeccata che di fatto rende molto più pericoloso il Gemina sin da subito. Tre nitide occasioni da Goal che vede un super portiere ospite protagonista. La prima con Martello, tiro nell'angolino basso a fil di palo respinto in angolo, tiro da un metro dalla linea di Rebusti che trova il corpo del portiere e tacco debole di Rebusti parato a terra. Jella o bravura di posizione del portiere? Pensiamo la seconda.
Ma il Gemina questa sera c'è e aumenta i giri e passa con una punizione di Pellizzaro al 45' che sblocca il risultato. Dopo 7' arriva il raddoppio di Capitan Artuso che insacca dentro l'area piccola.
Poi come al solito disattenzione difensiva su un calcio d'angolo dove salta una marcatura e il Pojana accorcia con un colpo di testa dal dischetto, nulla può Vidali.
Palla al centro per i restanti 15 minuti, in cui il Pojana esce di più dalla propria area ed effettua diversi cambi per dare più peso in fase offensiva e Gemina che trova più spazi sulle fasce.
Prima Artuso dribbla il difensore al limite ma poi tutto solo spara alle stelle, poi Martello ci prova dall'angolo d'area avversaria con una bella palla a giro, il portiere vicentino respinge la botta, palla che si impenna e Bellini non riesce ad insaccare di testa.
Al 65' Pellizzaro nel traffico di centrocampo si allarga sulla fascia destra e riesce ad innescare Artuso prima che la palla esca in fallo laterale. Il capitano di crede, allunga il passo e crossa al centro dove come un condor arriva puntuale Rebusti, stop e botta al volo, palla che insacca la rete!
Stupenda azione ben orchestrata dal trio. 3 a 1 e partita in saccoccia...???
Macchè. Negli ultimi due minuti di recupero il Pojana segna la seconda rete su un "mia-tua" tra difesa e portiere gialloverde che non si capiscono. L'ennesima disattenzione nei minuti finali che però stasera non costerà cara ai Zimellesi.

Gemina che nel secondo tempo ha dimostrato grinta e voglia di vincere, viatico necessario per tornare nelle posizioni che contano. Appuntamento ora a martedì 17 febbraio a S.Stefano di Zimella per il match contro il Libertas Pressana. Vi aspettiamo numerosi!

Tabellino:
Gemina Zimella: Vidali; Tonello, Massignan, Zanoni, Leorato; Artuso, Pellizzaro, Martello; Bressan (1st Bellini), Rebusti. All.: Urbani Livio.
A disp.: Tondini A., Coldebella, Pescetta, Dalla Bona, Guglielmi (alias Morganella), Frigo, Piccino, Zaffaina.

Postato da: Davide Zanconato

mercoledì 4 febbraio 2015

18^GIORN.: GEMINA INCAPPA NEL SOLITO VIZIO, DAL 2-0 AL 2-2 CON IL SANT'ANDREA

Quinta giornata di ritorno amara per il Gemina di Zimella che contro il Sant'Andrea sfiora una vittoria sembrata ormai certa a dieci minuti dalla fine. Sotto per 2-0, il Sant'Andrea riesce nell'insperato tentativo di portare a casa un punticino d'oro per la propria classifica. Ma il rimpianto più grosso rimane sul groppone della squadra gialloverde. Avanti 2-0 nella ripresa, grazie ad una zampata di Leorato al 55' dopo un calcio d'angolo battuto da Martello e da una perla di Artuso dieci minuti dopo su assist del compagno Rebusti, vengono prima beffati da una sfortunata deviazione in porta di Bressan al 67' e nel recupero da un tiro a mezza altezza da parte di Veronese. Leggerezze costate care alla squadra di Urbani che dovrà rimandare la prima vittoria casalinga per il 2015.

Un Gemina che riabbracciava Pellizzaro, tornato alla base dopo la parentesi con l'Aurora Cavalponica, potendo contare anche sul ritorno in campo di Rebusti dal primo minuto. Dopo un primo tempo complessivamente attento sia da una parte che dall'altra - due squadre che non sono riuscite mai del tutto a farsi del male - nella ripresa la gara si accende con il doppio vantaggio Gemina smorzato dai soliti vizi e probabilmente dalla paura di vincere.

Il 2-2 porta la squadra zimellese a ridosso del quinto posto, ma con una gara in più da disputare, mentre per il Sant'Andrea il punto consente di avvicinarsi di una lunghezza al primo posto. Sugli spalti di Santo Stefano presente anche la presidentessa del Teonghio, visibilmente risollevata dopo il 2-2 che permette ai suoi di mantenere i 4 punti di distacco dai gialloblù.

Tabellino:

Gemina: Boscaro, Piccinno (18' st Zanoni), Massignan, Tonello, Leorato, Tondini (12' st Bellini), Martello, Pellizzaro, Artuso, Bressan, Rebusti. All.: Urbani.

Sant'Andrea: Alcetti, Marolin (14' st Manuzzi), Albarello (18' st Zaccaria), Veronese, De Grandi, Scarsetto, Saggiorato, Scalzotto, Magaraggia (20' st Dalla Bona), Massignani, Fontana. All.: Fontana.