martedì 6 ottobre 2015

3^GIORNATA, LONIGO-GEMINA 3-3: GIALLOVERDI, CHE RIMONTA! DALLO 0-3 AL 3-3 IN VENTI MINUTI. UNA DOPPIETTA DI ARTUSO E LEORATO RIMEDIANO AL POSSIBILE KO

LONIGO - Succede tutto il contrario di tutto al Patronato di Lonigo dove il Gemina di Zimella evita la figuraccia, trasformando il clamoroso tonfo alla fine del primo tempo (3 a 0 dopo 35’) in applausi veri (super Artuso!) con la rimonta perfetta arrivata fino al 3 a 3 conclusivo. Un primo pareggio stagionale, quindi, che da una parte ha premiato gli sforzi zimellesi di non demordere neanche dopo l’inaspettato crollo dei primi 35’, dall’altro però deve fare riflettere per la facilità con cui il Lonigo è riuscito (pur senza strafare) a bucare così ingenuamente la difesa zimellese per ben tre volte nel primo tempo. Un risultato che permette comunque al Gemina di tenere testa alla classifica, condividendo ora il primo posto con il Sant’Andrea (vincente a Padova).

Sforzo, equilibrio e carattere. Distintivi che sono serviti a Lonigo per far emergere un Gemina innacquato nel primo tempo da tre reti inaspettate dei padroni di casa. Gara in salita fin dall’inizio quando al 5’ Pertile porta in vantaggio di testa i suoi sfruttando un angolo ben battuto dalla destra. Difesa zimellese stordita, centrocampo zimellese inerme di fronte alla disarmante prova degli attaccanti leoniceni, vere pedine determinanti per il gioco di inserimenti dei vari esterni di centrocampo. Un Lonigo che grazie a Fiorio si porta anche sul 2-0, superando con grande astuzia l’ultimo uomo Baraldo in contropiede. Il Gemina pur attaccando non riesce a pungere come vorrebbe: mancano le solite intuizioni di Martello e Bressan, manca la freschetta dell’ecclettico Bellini che fa più fatica del solito ad entrare in partita. Il Gemina non riesce a tenere corda al pragmatismo vicentino, Martello prova dalla distanza a rimediare lo scarso risultato avuto nella prima mezzora, ma il suo tiro dalla distanza termina a lato di poco. Al 30’ arriva su calcio di rigore la terza rete del Lonigo (penalty del solito Fiorio) che sembra mettere in sigillo il punteggio.

Solito film già scritto? Macché. Urbani riordina le idee dei suoi, punta sul ritrovato Coldebella, alimenta e irrobustisce il centrocampo con intuizioni nuove e ridà ad Artuso il pallino del gioco accentrandolo al centro della fase offensiva. Gli sforzi ci mettono un po’ ad essere premiati, soprattutto perché alla prima opportunità della ripresa, il Lonigo torna ad essere pericoloso dalle parti di Barcaro: una punizione dalla distanza di Bertoldo centra clamorosamente la traversa.

Sveglia Gemina, che riparte nel momento più buio della partita: al 20’ Artuso la riapre  con un tiro a giro (alla Del Piero) che brucia il tempo al portiere leoniceno. Poco dopo sarà ancora Artuso a divenire determinante nell’azione tutta in velocità (palla da Baraldo ad Artuso, scambio con Bressan che di prima sgancia in area) che trova pronto sul primo palo Leorato, abile ad insaccare con precisione. E’ il 3 a 2 che porta ad un pressing asfissiante dei gialloverdi, sfruttando anche i numerosi cambi di mister Mantovani che abbassano notevolmente il Lonigo.

Pallone sempre a cercare le gambe di Artuso: al 30’ indovina la palombella (col portiere in uscita) che porta al definitivo 3 a 3. Finale convulso e nervoso, come del resto sarà per alcuni giocatori zimellesi in particolare. Gara, però, complessivamente molto combattuta e ben giocata da entrambe. E se per il Lonigo la beffa del 3 a 3 sa di occasione persa, il pareggio in casa Gemina viene visto come un’impresa importante per proseguire a testa alta in campionato. Una partita che il Gemina avrebbe voluto rigiocare con le proprie pedine ferme per infortunio, ma che ha comunque detto molto su quello che la squadra potrà dare da qui in avanti.

Un Gemina a due facce, risvegliato dalla determinazione e dalla grinta dimostrate nella ripresa. Una squadra capace di non perdersi d’animo, matura al punto giusto per ribaltare partite nate storte come quelle di Lonigo.

Una maturità che dovrà continuare anche quando i guerrieri non potranno tirare fuori sempre le castagne dal fuoco. Urbani avvertito.


TABELLINO:Pol.Lonigo: Pochettini, Borinato, Pertile, Pellizzari, Rossi (25’ st Zuccante), Giaretta, Marchetto (30’ st , Noro (20’ st Dal Dosso), Fiorio (30’ Pierobon), Bellin, Urbani. In panchina: Ferrari, Magaraggia, Matteazzi. All.: Mantovani.Gemina: Barcaro, Tonello, Baraldo, Massignan, Piccino (1’ st Coldebella), Tondini (1’ st Fontana), Leorato, Martello, Artuso, Bellini (1’ st Scolari), Bressan. In panchina: Pescetta, Zanconato, Bogoni. All.: Urbani.  Marcatori: 5’ pt Pertile (L), 15’ pt Fiorio (L), 22’ pt Fiorio rig (L), 10’ st Artuso (G), 26’ st Leorato (G), 32’ st Artuso (G)

Nessun commento: