giovedì 24 novembre 2016

11^GIORNATA: GEMINA-BOCA JUNIOR 2-0, BELLINI E ARTUSO LANCIANO I GIALLOVERDI. ORA SOTTO IL SANT'ANDREA, IL CAPITANO: "LORO PIU' FORTI, MA NESSUNA PAURA"

Il big match del 12^ turno metterà di fronte Sant'Andrea e Gemina di Zimella. Per i gialloverdi di Piccotin, peraltro assente, altro test probante che metterà a nudo il livello delle condizioni fisiche della squadra. Una partita che arriva dopo i tre pesantissimi punti ottenuti in settimana contro il Boca Junior. Una gara che forse Piccotin avrebbe voluto affrontare con tutta la rosa a propria disposizione, ma chi ci sarà è pronto per provare a sorprendere la capolista con un risultato positivo. A fare il punto della situazione ci ha pensato bene il capitano Alessio Artuso, tornato dopo alcune settimane in apnea, ad essere decisivo con la propria grinta e caparbietà sotto porta.  «Ce la sto mettendo tutta – commenta – per poter dare il mio significativo contributo alla squadra. Spero sia visto così per il mister e per i miei compagni, poi se anche i gol possono portare a vincere partite come quelle di lunedì scorso non posso che esserne felice». 

Anche la difesa però sembra essere riuscita pian piano a trovare la propria quadratura del cerchio. Cos’è scattato nell’immediato? «Innanzitutto i complimenti al mister – aggiunge -  ma sono anche i risultati che ci permettono di ottenere queste spinte che danno fiducia e morale. Ora dobbiamo stare attenti nelle prossime partite perché la strada è lunga, non bisogna avere cali di concentrazione mantenendo sempre l’intensità giusta». L’esperienza di Artuso chiamata a dare supporto ad un collettivo fresco e giovane, ma con la voglia di ottenere un altro miracolo in questo campionato. Ma da questa stagione che altro vorresti ottenere per te? «Ogni stagione – conclude - è un’avventura nuova. Ho avuto in passato stagioni positive e meno belle, ma sono quelle che ti fanno maturare cercando di fare sempre meglio. Vorrei trasmettere tutto questo sul campo alla squadra e soprattutto essere d’esempio ai più giovani». Il Sant'Andrea? «Loro sono sicuramente più forti», conclude, «ma con determinazione e un po’ di fortuna possiamo vincere»

venerdì 18 novembre 2016

10^ GIORNATA: SETTECA'-GEMINA ZIMELLA 1-3, BOCCATA D'OSSIGENO ASPETTANDO IL BOCA JUNIOR

Zimella - Aspettavamo la prova del 9. E la prova della riconferma arriverà giusta questa sera allo stadio Comunale di Santo Stefano di Zimella. Gemina e Boca Juniors, un derby che metterà di fronte la voglia di ambedue le rose di dare una definitiva scossa a questo campionato. La vittoria per 3-1 dei gialloverdi sul Settecà, se da una parte è riuscito ad allungare la striscia di risultati utili, dall’altro non ha del tutto decifrato quelle che sono le reali potenzialità della squadra di Piccotin di stare al passo delle altre big del campionato. Una rosa che evidentemente ha risentito, e ne risentirà, di alcune pesanti assenze, determinanti per gli equilibri interni. Aspettando la finestrella del mercato, però, che dovrebbe sicuramente vedere l’inserimento (almeno) di un paio di pedine tra la difesa e il centrocampo (aspettando un vice Fattori), il Gemina Zimella dovrà ottenere il massimo da queste prossime delicate sfide di campionato in cui spicca anche il big match contro il Sant’Andrea. Non sarà facile però contro l’agguerrito Boca Junior, che metterà sul piatto tutto l’agonismo e la spregiudicatezza del caso per cambiare definitivamente marcia. La voglia di emulare il buon momento di forma della prima squadra c’è tutto. E come determinante per il Boca Junior era stato il cambio di passo dopo la vittoria di poche settimane fa contro il Giovane Santo Stefano, questa volta anche i gialloverdi potrebbero divenire il crocevia per risalire pian piano la cima dopo un difficile inizio di campionato.

Appuntamento dalle ore 21.00 quindi per vivere questo ennesimo derby che ogni anno ha riservato sorprese e tanti gol.  

lunedì 14 novembre 2016

9^GIORNATA: GEMINA - PSV NOVENTA 0-0. ESORDIO AMARO AL COMUNALE PER I RAGAZZI DI PICCOTIN CHE SBATTONO CONTRO IL MURO DEL NOVENTA. NEL FINALE ARTUSO MANCA IL COLPO DEL KO DAL DISCHETTO

ZIMELLA - C'è rammarico ma anche tanta voglia di riscatto dopo il pareggio interno (con beffa) contro l’arcigno Psv Noventa della scorsa settimana. L'esordio sul terreno del Comunale è stato a tratti una pellicola già vista tante volte da queste parti. Un carrarmato, quello zimellese, con la voglia  di sorprendere, ma che si incespica proprio quando c'è da fare quel passo in avanti in più. Perché da buttare, molto probabilmente, c'è soltanto un primo tempo isolato e involutivo della squadra di Piccotin. Un Gemina a tratti arricciato nella propria metà campo, incapace di scaglionare la sincronizzata difesa dei vicentini. Quest'ultimi, approfittando anche della grandezza del terreno di gioco di Santo Stefano di Zimella, hanno approfittato della larghe praterie lasciate dai gialloverdi per sdoganare ogni possibile colpo ad effetto. «Abbiamo la consapevolezza – spiega Piccotin – di aver creato comunque molto ma di non essere riusciti a portare a casa i tre punti. Da cambiare l’approccio iniziale, ma alla squadra non devo dire nulla per quanto mostrato. Un momento in cui non capitalizziamo tantissimo, ma dobbiamo avere pazienza e con tanto lavoro alla lunga saremo ripagati».

E' mancato, effettivamente il colpo vincente, sono mancati come il pane i gol degli attaccanti ed è mancato - nel finale - quel gol dal dischetto che Artuso - come un anno fa – ha sbagliato clamorosamente. Anche i grandi trascinatori cadono alcune volte ma la grande forza è che sanno sempre come ritrovare di nuovo altrettanti stimoli. «Peccato – continua – per quel rigore che se da una parte non cancella quanto di buono visto nella ripresa, dall’altro ci avrebbe permesso di metterci una pietra sopra ad una partita molto maschia e sudata. Nonostante tutto siamo un gruppo eccezionale, come dimostra l’abbraccio a fine partita e il lavoro fatto in settimana, perciò sono sicuro che vedremo già questa forza contro il Settecà».

Un pareggio che non toglie la consapevolezza di forza della squadra. Non toglierà la voglia di riprovarci di nuovo. L'occasione del riscatto arriverà questa sera, sul terreno del Settecà. Senza Fattori - infortunato - ma con la restante rosa al completo, gli undici di Piccotin proveranno a ripartire come sanno fare. Tre punti garantirebbero di rimanere sulla scia delle altre teste di serie, mantenendo invariato il distacco ma soprattutto mantenendo salda la testa. «Fattori ci manca molto – conclude – ma sapremo vincere questa partita anche per lui».

venerdì 4 novembre 2016

8^GIORNATA, VADENSE-GEMINA 0-3: TRIS GIALLOVERDE FIRMATO LEORATO, BRESSAN E RANDON. IN CAMPO ANCHE FATTORI, BENE L'ESORDIENTE VALLE

Era un test ad altissimo rischio per il Gemina Zimella a Vo Euganeo. Una partita che la squadra di Piccotin non poteva permettersi di sbagliare. La Vadense si è rivelata nella propria freschezza, una squadra molto imprevedibile e scaltra soprattutto dalla metà campo in su, abile in ripartenza e pungente nei primi soprattutto con il capitano Galante e l’estroso fantasista Sanvido.  Non un bel biglietto da visita l’inizio sbilenco e lento della squadra zimellese, anche perché, di questi tempi, anche il minimo errore ti può costare carissimo. 

Gialloverdi più per il possesso palla, pazienti nel trovare più pertugi liberi possibili col passare del tempo, guadagnando spazio e qualche fallo prezioso nella trequarti da sfruttare come assist per gli attaccanti. Le buone notizie sono, infatti, arrivate anche dall’infermeria, con un Fattori in più recuperato al 50% ma quanto mai prezioso per tenere sempre alta l’asticella della squadra. Sarà lui il filtro su cui i gialloverdi hanno riversato moltissime azioni nel primo tempo. Ottimo l’apporto del neo arrivato Valle, vera torre e spina nel fianco per i difensori biancorossi. Una discreta prestazione nonostante la forma non sia ancora per lui ottimale, ma sarà di sicuro valore il suo apporto con il passare del tempo.

Alla mezzora proprio da un calcio di punizione battuto da Baraldo arriva il vantaggio zimellese al 20’ con deviazione decisiva di Leorato su un controllo non proprio pulito del portiere padovano. Il vantaggio ha dato maggiori sicurezze alla squadra, riappropriandosi del centrocampo con Martello e Leorato (quest’ultimo migliore in campo) e cercando di sfruttare le sovrapposizioni da sinistra a destra di un sostanzioso Tondini e di un versatile Bressan. Bene anche il pacchetto arretrato comandato da Baraldo e Tonello, ormai coppia fissa al centro.

Ripresa ancora più incisiva dei zimellesi, passati sul 2-0 con Bressan al 5’ della ripresa (di prepotenza il suo diagonale da pochi passi alla porta), il quale si mangia dopo una girandola di cambi il pallone del possibile 3-0. Nel finale c’è gioia anche per “Vardy” Randon, che entra e segna a 10’ dalla fine con freddezza nel giro di sessanta secondi.

Tabellino:

Colli Euganei: F. Mandruzzato, Saggiorato (15’ st Dalla Montà), Cruccas (10’ st Ruffin), Bernardi (26’ st Benato), Martinello, M. Mandruzzato, F. Ambrosi, Galante, Gamba, Sanvido, Schiavon. All.: Corsi.

Gemina: Rosca, Tonello, Mizzon, Baraldo, Piccino, Leorato, Martello, Tondini (25’ st Fontana), Bressan (30'st Molinaro), Valle (26’ st Randon), Fattori (18’ st Massignan). A disp.: Zanconato, Multari. All.: Urbani.