lunedì 15 luglio 2013

GEMINA, I PIU' E I MENO DELLA STAGIONE: SQUADRA DA RICONFERMARE IN TOTO

Estate di programmazione. Per le società calcistiche il mese di luglio rappresenta il mese "hot" per preparare al meglio le basi della stagione che sta per iniziare. Nemmeno il tempo di ricaricare le pile che è già tempo di pensare al nuovo campionato. E magari con uno sguardo all'indietro ripercorrendo con i pensieri la stagione appena passata.

Sondaggi, mercato, arrivi, conferme e forse qualche addio. Una squadra che sarebbe da riconfermare in toto ridando motivazione e grinta da vendere ad un gruppo che da più di cinque anni è riuscita a sorprendere, sorprendendo anche sé stessa. Una crescita graduale anno per anno, una trasformazione decisiva l'anno passato con una vittoria al primo colpo in un girone di ferro come quello del basso vicentino. Una egemonia vicentina rotta proprio grazie alla costanza della squadra di Urbani. Un Pojana che dopo due anni di vittorie ha dovuto cedere alla squadra gialloverde, pur avendo compiuto lo stesso un miracolo con la vittoria nella  "champions" amatoriale CSI con finale al Menti.

E allora ecco che dopo un mese di giugno rigenerante, il Gemina Zimella deve riprendere forma ripartendo dai capisaldi della squadra. Nel frattempo ripartiamo da ciò che è stato con i pagelloni 2013 della squadra zimellese e vediamo a che punto è la fisionomia dei gialloverdi.

PORTIERE: VOTO 8, 5 Stagione davvero fortunata per il Gemina Zimella che ha trovato in questo campionato appena concluso, un leader silenzioso ma davvero decisivo per le sorti della squadra gialloverde. Il Gemina ha fatto conoscere al caloroso pubblico amatoriale le gesta atletiche e il carattere espansivo di Boscaro Fabio. Il valoroso portiere gialloverde non solo è stato decisivo in molte partite, parando anche l'impossibile, ma è divenuto determinante per dare a tutto il reparto difensivo una sicurezza e una tranquillità degna dei risultati poi ottenuti. Con lui, il vecchio Caterpillar Gianesini Graziano è stato sempre una garanzia quando è stato chiamato in causa. Ora difficilmente Gianesini accetterebbe di passare un'altra stagione come secondo di Boscaro, ma se accettasse di rimanere, il Gemina potrà contare ancora una volta sulla qualità e sull'eccellenza dei due portieroni gialloverdi. Perché no.

DIFESA: VOTO 9 Se c'è una cosa che il Gemina ha tenuto ben distante dall'area di rigore, sono molti dei palloni che la difesa  ha evitato di far prendere dentro la rete a Boscaro o a Gianesini. Per molti mesi la squadra è stata una delle difese meno perforate di tutto il torneo. Eccezion fatta per alcuni casi, la difesa a 4 zimellese è sempre stata una roccia imperforabile e tra le più invidiate di tutto il torneo. Se Massignan e Zanoni sono gli inamovibili al centro della difesa, non sono mancate le alternative a destra e a sinistra. Fontana sulla sinistra è stato il più continuo di tutto il torneo, grazie alla sua tenacia e forza. Sulla destra mai così tanta varietà come in questa stagione: Zanconato, garanzia di successo, il garante Guglielmi e il tenente Salisburgo, ottimi protagonisti di una stagione fantastica che hanno evitato molti limiti difensivi degli anni passati. Ma non solo. Inoltre hanno sostituito degnamente nella seconda parte di stagione uno che di chilometri sulla fascia destra ne ha fatti parecchi: ovvero Tosato. Non da dimenticare il metronomo della squadra, il vecchio capitano della squadra zimellese che, recuperato nella forma e nello spirito, è stato vittima di un grave infortunio nel momento migliore della sua stagione. Anoaur Adil sarà sicuramente l'acquisto numero uno per la prossima stagione in caso di conferme. Con lui apparizioni proficue anche per Baù Diego, altro ragazzo da far crescere in caso di conferma per avere una rosa sempre al top, lunedì dopo lunedì.

CENTROCAMPO: VOTO 8 Sostanza e spirito da vendere. Se parli di Leorato, del giovane Bressan, del futuro capitano Fontana, del Vidal gialloverde Bernarello, il solido Tondini, del semprevivo Rigon, non puoi che evidenziare la forza e la caratura di alto valore che il Gemina Zimella ha potuto permettersi nella lunga stagione. Il capitano Artuso non si è trovato come altre volte a portarsi con sé con tutto il groppone della squadra ma ha potuto diluirsi nel corso di tutta la stagione. Se solo questo elenco di calciatori avessero potuto essere presenti al top giornata dopo giornata, probabilmente alcune piccole difficoltà riscontrate soprattutto a metà stagione e nella fase finale del campionato non le avrebbero incontrate. Inutile dire che in caso di conferma di tutti i ragazzi, la squadra avrebbe già in pugno il cuore ed il motore di tutta la squadra gialloverde.

ATTACCO: VOTO 10 - Mai prima d'ora la squadra zimellese aveva potuto permettersi tanta linfa da ammirare partita dopo partita. Mai un vero bomber vero, mai una seconda punta capace di fare la differenza fuori e dentro il campo. Mai così tanta qualità davanti se consideriamo anche chi è dovuto partire dalla panchina. Rebusti e Fattori, due marchi di fabbrica che mi prima d'ora avrebbero pensato di trovarsi assieme. Ex giovanili del Cologna, Rebusti ha rinunciato ad una maglia da titolare in difesa per fare impazzire le difese ospiti e per rompere ogni schema. L'Ibrahimovich della squadra, accompagnato da un rapinatore d'area per eccellenza come Mirko Fattori: estro da vendere, capace di farsi trovare pronto in ogni circostante, una piede infallibile dentro l'area e fuori dall'area visto che i suoi gol sono arrivati in ogni zona offensiva di campo. Il Gemina li ha blindati per puntare ancora una volta sull'infallibile coppia invidiata pure da Lupin. Cesaretto Simone e Baschirotto Stefano sono state le alternative che non hanno mai sdegnato l'allenatore Urbani. Con loro l'attacco sarebbe ancora uno dei più forti di tutto il campionato ma sempre se entrambi i giocatori accetteranno di rimettersi in gioco per il bene di tutto il gruppo.

FUTURO ALLENATORE: Urbani rappresenta con tutto lo staff il Gemina. Il futuro zimellese sarà con il tecnico dai baffi più invidiati da tutta la categoria. Urbani guiderà ancora una volta tutto il gruppo, consapevole che con una Ferrari così, basterà poco per farla funzionare come si dovrebbe.

I piloti sono pronti, si scaldano i motori... This is time for Gemina14.

Solo per numeri uno.