La squadra di urbani tenta il colpo in casa dell'Asigliano, campo ostico sì, ma si vuole ripartire dopo le due sconfitte consecutive ridando fiducia a una squadra che si erano perse le tracce dopo La Favorita per i soliti errori visti e rivisti in ogni gara e che costano alla squadra solamente punti preziosi.
E poi c'è un valore da dimostrare e c'è tutta l'intenzione di farlo.
Nel freddo di Asigliano comunque Urbani mette la migliore formazione possibile con il rientrante Gianesini in porta; linea difensiva da sinistra a destra con Fontana,, Balestro Lunardi e Zorzi; Baviero davanti la difesa; Zanconato e Spoladore in mezzo al campo con Artuso e Piubello ad aggirare rispettivamente sulla destra e sinistra del campo; Tonello unica punta davanti.
I presupposti per far bene ci sono e la prima occasione capita a Tonello, debole il tiro. Anche l'Asigliano piano piano cresce ma Gianesini in un paio di circostanze c'è ben pronto e piazzato a smorzare ogni timida occasione avversaria.
Ma l'azione più ghiotta capita ad Artuso. Arivatogli un pallone dalla sinistra da Fontana, Artuso appena dentro l'area fa partire un destro ma che di un niente va sul fondo. Altra nitida occasione per il Gemina cinque minuti dopo con un'altra conclusione di Artuso respinta dal portiere, Tonello lì solo spedisce alto e manca l'occasione dell'uno a zero.
E' un buon Gemina ma spesso a centrocampo siamo sempre in inferiorità numerica e l'Asigliano riesce con più facilità ad arrivare in porta ma mai rendendosi veramente pericoloso. Anche perchè è il Gemina che scheggia il palo e va più vicina ancora al gol.
Ma se a centrocampo facciam fatica ecco che l'Asigliano colpisce. Al trentesimo l'Asigliano passa con un morbido pallonetto che trova impreparato Gianesini e mette dentro: Asigliano 1 - Zimella 0.
E' un vero peccato, ma il gol preso è il risultato di fatica nel possesso palla e spesso gli avversari trovano con più facilità la via del gol. Non possiamo dire che il Gemina fino a questo momento non si fosse impegnato, anzi.
Ma la provvidenza qualche volta esiste e allo scadere del primo tempo su punizione Spoladore regala il gol del pari. Uno a Uno! Ma proprio quando le due squadre sembravano dovessero rientrare a bere il thè caldo in parità ecco il raddoppio vicentino, di testa. Gianesini sconsolato raccoglie il pallone in rete.
Nel secondo Zanconato esce e cederà il posto al rientrante Fontana Fabio. Anche Piubello esce malconcio e al suo posto Scolari.
Il secondo tempo deve essere la svolta e invece tornano i fantasmi. Squadra che sì ritrova a centrocampo uno come Fontana ma la squadra non riuscirà a colpire più.
Le occasioni ci sono ma è pur vero che la squadra fa fatica a concretizzare ed essere più cattiva sottoporta. La voglia di dare un scossone al match c'è ma è a centrocampo che si chiude la partita.
Solo nel finale c'è l'episodio chiave del match: l'arbitro non vede un fallo di mano a centrocampo di un giocatore vicentino, l'azione prosegue con l'Asigliano che si guadagna un calcio di rigore. Spiazzato il portiere e partita finita.
Anche se sembrava già finita da un pezzo.
In questa partita verrà ammonito Artuso Alessio che quindi salterà il match di giovedì sera contro il Noventa e cartellino blu per Spoladore che anch'egli salterà il match per somma di ammonizioni.
Ora i dubbi e le perplessità restano. C'è già subito giovedi una partita in cui il Gemina può riscattarsi, ma più importante sarà riuscire a coprire tutte le assenze che per forze di cose ci saranno giovedì.
E' un Gemina che deve ripartire da quelle tante occasioni mancate e che devono servire per capire che non bisogna mollare mai, neanche in momenti come questi.
pagelle: gianesini 5,5 zorzi 6 lunardi 6 balestro 6 fontana 6 baviero 5 zanconato 5 (fontana 6) spoladore 6 artuso 5,5 piubello 5,5 (scolari 5,5) tonello 5,5 (menegon np).
Nessun commento:
Posta un commento