ZIMELLA - Il Gemina Zimella doveva riscattarsi dai due passi falsi consecutivi. Per farlo doveva vincere col Pojana, nella più difficile gara di tutto il campionato. Servivano conferme e si doveva ritrovare sè stessi oltre che il risultato. E' andato bene per il primo caso, purtroppo non per il risultato.
Ma veniamo al match. Per questa partita Crestan deve fare i conti con alcune sorprese fra gli indisponibili. Bellini per l'attacco e Lunardi per la difesa non ci sono fra i titolari e allora con Artuso prima punta sposta Zanconato davanti la difesa a far supporto ai centrali Beppe Baviero e Tonello Manuel.
L'inizio è travolgente, il Gemina è in palla e si rende subito pericoloso con il capitano. La velocità e il pressing sono le due armi essenziali per soccombere i vicentini. Che però hanno un sussulto al decimo con gol annullato da parte dell'arbitro per posizione irregolare dell'attaccante del Pojana.
I vicentini certamente fanno vedere di che pasta sono fatti ma nulla è in confronto alla generosità di uomini come Artuso, Fontana Federico fra tutti, che oltre a rendersi pericolosi si propongono e vanno più volte vicino al gol. Ma l'occasione nitida arriva a Massignan dopo un assist al bacio di Tonello Michele. Il tiro del centrocampista viene parato dal portiere che si renderà protagonista di numerosi interventi decisivi.
Quando la partita sembra rimanere in equilibrio ecco la punizione che non t'aspetti. Tiro appena fuori dal limite d'area che s'infila fra la barriera ed entra. Al venticinquesimo il Pojana passa.
Il Gemina non deve disunirsi, il centrocampo deve portare palla e proprio il centrocampo stasera sembra essersi un pochino ritrovato dopo alcune opache prestazioni. Artuso ancora una volta si fa trovare pronto al contro attacco avendo l'occasione giusta per incunearsi tutto solo verso l'area ma viene fermato. Occasione per Zanconato con un tiro che di poco è mandato a lato. Lo stesso Zanconato era stato ammonito per un intervento a centrocampo poco prima.
Il Gemina accusa l'arbitro di non avergli concesso un penalty sul finire del primo tempo ma il pareggio meritato arriva poco dopo con una perla di Artuso che di rabbia mette dentro dopo un bel traversone arrivatogli dai propri compagni. Gol che ridà forza e fiducia alla squadra. Gemina 1 - Pojana 1.
Finisce così il primo tempo. Nel secondo nessun cambio per la squadra.
L'inizio è buono. Il reparto difensivo è sempre attento e mai squilibrato. Tonello manuel non sbaglia un colpo. I gialloverdi ora ci mettono tanta grinta e tanto cuore. Ci prova Fontana Federico ancora da fuori ma il portiere salva in angolo. Il Gemina vuole vincere e lo dimostra.
Ma proprio quando al Gemina manca davvero poco per siglare il gol del vantaggio, il raddoppio che non t'aspetti dei vicentini. Un gol tanto pesante quanto tanto difficile da digerire per gli uomini di Crestan. Un gol ancora dell'attaccante vicentino che sigla il gol vittoria dopo un traversone arrivatogli da sinistra, bravo a girarsi e a bucare la difesa quanto a mettere dentro.
Per il Gemina ora ultimo quarto d'ora per mettercela tutta. Poco dopo ancora un tiro dalla distanza di Fabio Fontana al volo ma è ancora respinto in angolo dal portiere del Pojana che salva la sua porta. I disperati tentativi di Artuso prima e Fontana Federico poi non cambiano il puntaggio che si conclude così sul risultato di 2 a 1.
Il rammarico per il Gemina Zimella c'è. Forse qualche decisione dubbia dell'arbitro reo di non
aver dato ai gialloverdi quel rigore che forse poteva cambiare prima la gara e le tante occasioni avute che alimentano il dispiacere per non aver portato a casa neanche un punto.
Ma la buona prestazione ha portato certamente buoni propositi per il proseguo del campionato. Se la squadra giocherà sempre così i playoff non saranno soltanto un brutto ricordo.
FORMAZIONE E PAGELLE:
1 - GIANESINI GRAZIANO 5,5
3 - FONTANA FEDERICO 6,5
22 - BALESTRO GIUSEPPE 6
2 - TONELLO MANUEL 7
26 - TOSATO ALESSANDRO 6
15 - ZANCONATO DAVIDE 6
7 - TONELLO MICHELE 6
8 - FONTANA FABIO 6
10 - MASSIGNAN DAVIDE 6,5
4 - ARTUSO ALESSIO 7
A DISPOSIZIONE: 19 SCOLARI FABIO, 20 MARCHELUZZO STEFANO, 14 ALESSANDRO TICINELLI
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