Sette
giornate di campionato, dieci squadre racchiuse in quattro punti per la vetta.
Un campionato del Basso Vicentino, Girone B da specificare per bene, mai così
incerto e pieno di colpi di scena. Anche nella fredda serata di inizio
novembre, molte sono state le sorprese nei risultati, costati almeno tre
lunghezze dalla vetta. Un Gemina Zimella che tiene per il momento stretto il
comando, in compagnia (da questa settimana) del cugino Boca Junior (altra
interessante sorpresa di questa prima parte di torneo), per una classifica mai
così incerta dopo sette giornate come quella dell’edizione 2015-16.
Il pari esterno
della squadra di Urbani schiaccia una classifica che ora presenta uno scenario
totalmente nuovo rispetto sette giorni prima. La vittoria in trasferta del Boca
Junior contro il Nova Gens, la seconda di fila dopo quella netta di Pressana, è
sicuramente il colpaccio più eclatante della settima giornata di campionato. Tre
punti che ridanno forma ad una squadra che dopo il rodaggio dell’anno passato appare
davvero l’antagonista più appropriata del Gemina Zimella in questo pazzo torneo
CSI.
Dietro le
due compagini spicca l’exploit sempre più roboante del Viceversa, una vera
macchina da guerra, mai sconfitta fin qui e capace di annientare 3 a 0 l’ex
capolista Psv Noventa (in crisi nera dopo il ko sette giorni prima con il Sant’Andrea).
Discorso a parte lo meritano Sant’Andrea e La Favorita che, sembrando
attualmente uno scalino sotto le altre sul piano dei risultati fin qui
ottenuti, hanno nell’esperienza e nella tradizione gli elementi necessari per
stravolgere nel girone di ritorno questo campionato.
In più, gol
a grappoli, come se piovessero: diciotto gol anche in questo ultimo turno,
segno di qualità davanti tra le big e con un’alta predisposizione ad attaccare
da parte di tutte. Se Gemina e Boca hanno attualmente il miglior attacco
stagionale (18 contro 14 gol a testa), molto lo devono alla facilità da parte
di tutti i giocatori di vedere la porta. E non si può non dire che la
differenza la faranno in più in là gli equilibri delle proprie difese. Più vulnerabile quella dei
gialloverdi (vedi le due reti di Lonigo), ma ugualmente efficace visto i risultati.
Parlando,
infine, di numeri, ci rendiamo conto di come le sorprese già dal prossimo turno
potrebbero cambiare ancora. Contro il Pressana (squadra che ha maggiormente
impressionato per il gioco nelle prime partite), la squadra di Urbani dovrà ulteriormente
dimostrare tutta la propria solidità e propensione al gol. Un Gemina che
ritroverà quasi sicuramente il proprio capitano Artuso, ma che dovrà stare
attento alla voglia di rivincità da parte del Pressana stordito dalla sconfitta
inaspettata casalinga contro il Brendola (altra protagonista indiscussa del torneo).
Più facile il
turno del Boca Juniors che dovrà vedersela contro la nobile decaduta Pojana
Maggiore. E a proposito di Pojana, c’è una Coppa da onorare giovedì prossimo a
Cagnano per il Gemina. Si riparte dal 3-2 per i gialloverdi, un risultato non così scontato e
che mette nelle condizioni la squadra di Urbani di dover fare la partita.
A che
punto saremo tra 7 giorni? Una classifica che sicuramente cambierà pelle ancora, ma siamo sicuri ci sarà da divertirsi. Palla al centro e nastro da registrare già pronto. In attesa di capire chi tra le dieci nuove sorelle la spunterà tra tutte.
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