Ruggito da vera squadra. Il Gemina replica nel martedì da amatori battendo in casa con un sonoro 6-1 la Polisportiva Lonigo, raggiungendola e superandola in classifica per il momentaneo terzo posto in classifica. Per i gialloverdi si tratta di un altro risultato utile che fa ben sperare per il proseguo del campionato.
Un Gemina che si ricompatta nonostante moltissimi acciacchi e giocatori indisponibili, tra cui bomber Fattori, lo squalificato Zanoni e il capitano Artuso tenuto precauzionalmente in panchina. Tra i titolari rispunta Bellini supportato da Bressan e coordinati a regia da Leorato, Martello e Tondini. In difesa viene risolto il dubbio per la fascia sinistra con l'inserimento di Guglielmi nel primo tempo e Zanconato nella ripresa. Tonello e Massignan gli altri tasselli difensivi.
Dopo i primi 35' minuti gialloverdi avanti per 2-0 con le reti messe a segno dal redivivo Rebusti, recuperato al meglio dopo l'opaca prestazione contro il Boca Junior, e da una zampata dell'inarrestabile Bellini, tornato al gol dopo la rete messa a segno a Noventa contro la Nova Gens.
Nella ripresa il Gemina cala il tris con un bellissimo diagonale di Bressan che chiude definitivamente i conti. Un autogol di testa su traversone di Tondini, una rete di Martello e un colpo di testa di Leorato chiudono a sei le reti nel 70 minuti complessivi. Inutile la rete della bandiera per i vicentini con la complicità di Vidali che non trattiene un tiro dalla distanza. Poco dopo il portiere verrà sostituito anche da Boscaro dopo alcune proteste. Minuti sulle gambe anche per Molinaro nel finale.
Ma la notizia più bella per Urbani nella serata primaverile di Zimella è aver ritrovato lo spirito sbarazzino e il collettivo vincente dei leoni gialloverdi che ora si preparano per il tour de force finale con sfide d'alta quota e decisive per le sorti del campionato.
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