martedì 1 dicembre 2015

11^GIORNATA: GEMINA ANCORA SCONFITTO A POJANA, BERNARELLO NON BASTA. FINISCE 3 A 1. GIALLOVERDI, DOVE SIETE?

Il Pojana passa 3 a 1, seconda sconfitta consecutiva del Gemina che non sa più vincere e perde ancora la testa. Ora lunedì il derby contro il Boca: il commento.

Seconda sconfitta di fila che pesa come un macigno per il Gemina, tornato a casa da Pojana a mani vuote (sconfitto 3 a 1) e con ancora meno certezze. Svuotato mentalmente dal fatto che prestazioni e risultati non stiano più arrivando. Gli alibi li abbiamo giù utilizzi tutti: infortuni, modulo, le condizioni di molti giocatori, il periodo non favorevole e la qualità degli avversari che in queste ultime giornate s'è fatta prevalere.

Il Gemina sembra sia rimasto all’ultima convincente prova casalinga contro il Sant’Andrea. Eravamo ancora sulla chioccia del parrocchiale. Si è come arricciato dentro l’orgoglio, è tornato scarico mentalmente alla prima gara al Comunale di Santo Stefano, e si sono aggiunte una serie di “sfighe” che chiamarle malamente così le raggruppa tutte. E’ evidente che questa squadra non può essere quella che ha battuto (convincendo) il Sant’Andrea, non può essere quella della striscia positiva, non può essere nemmeno quella che un mese esatto fa stava in testa alla classifica. Ma è pur vero che mentre le altre corrono (Viceversa e Nova Gens sono sempre più in fuga), dall’altro ci sTa una classifica che in questo momento mette fuori dai giochi perfino la squadra di Urbani. E non deve sorprendere il fatto che su 5 posti disponibili per le fasi finali (per fortuna!), in questo momento a rischiare di più ci sia proprio il Gemina. 

Gli ultimi scontri diretti sono andati persi, la squadra dopo due mesi dall’inizio del torneo non riesce più a trovare la propria reale identità. E il gruppo ha bisogno di uno scossone forte, che parta da chi questo Gemina lo ha visto crescere fino a oggi.

C’è bisogno di ripartire con la stessa voglia dei giorni migliori. Senza fare esempi che fuoriescono dal contesto amatoriale, bisognerebbe andare non tanto lontano da qui e vedere cosa succede alla domenica pomeriggio su qualche campo dilettantistico. Squadre che senza un euro riescono miracolosamente a riemergere grazie a sudore, fatica, determinazione, continuità in allenamento e tanto, tanto cuore.

Insomma, ci sta di perdere a Pojana, sia chiaro. Ci sta di perdere in un campo mai favorevole alla squadra. Ci sta di perdere in questo momento la testa. Non ho mai visto un Gemina scintillante tra novembre e dicembre. Ci sono sempre stati momenti altalenanti coinciso con il periodo più freddo dell’anno. Quando l’infermeria comincia a riempirsi, quando qualcuno salta l’allenamento perché comincia ad esserci troppo freddo, quando di fatto la rosa non riesce ad essere completa e compatta.

La carretta la deve tirare sempre chi ha più anni sulle spalle. E anche stavolta dovrà essere determinante per ritornare a quella vittoria (magari lunedì contro il Boca?) che darebbe uno scossone decisivo al gruppo. La vittoria aiuta sempre, il campionato sicuramente potrà evolversi nel corso del girone di ritorno e quando torneranno i tempi maturi, siamo sicuri che tornerà anche il ruggito vincente del Gemina di Zimella.

Intanto ci dobbiamo accontentare di quello che passa in convento. Ieri sera la squadra era pur partita bene, il vantaggio del Pojana con Pasqualin veniva ripreso da Bernarello su penalty, Una gara tutta da giocare, prima di perdersi tra il nuovo vantaggio vicentino, l' espulsione di Coldebella che ha condizionato il secondo tempo e un Pojana che c’ha messo più cuore per proteggere i tre punti. Ora il Pojana torna a respirare, il Gemina boccheggia ma l'aria è più pesante.

La classifica mette tristezza, ma ora la concentrazione deve già essere alta per la prossima sfida al Comunale contro il Boca. Gare dal sicuro valore tecnico e statistico, visto che il Gemina sa mettere il turbo proprio quando lo si dà per finito. Con i cugini del Boca la motivazione dovrebbe già essere implicata nel titolo. E se scusate se è poco…

Tabellino: 

Barcaro, Piccino (10' st Zanconato), Massignan, Baraldo, Coldebella, Artuso, Leorato, Bernarello, Tondini (1' st Scolari), Bressan, Rebusti. A disp.: Guglielmi, Randon, Zaffaina, Bogoni. All.: Urbani.

Nessun commento: