martedì 11 dicembre 2012

12^ GIORNATA: ZIMELLA "INNEVATO" VIENE TRAFITTO 4 VOLTE NONOSTANTE TRE PREGEVOLI RETI. FINISCE 4-3 PER IL LONIGO

LONIGO - Il film della gara andata in scena sul campo ghiacciato e innevato di Lonigo, poteva benissimo essere considerato un thriller da paura perfetto, ambientato "ardentemente" in paesaggi bellissimi ma ben diversi dall'essere ideali ad una gara di calcio. Un "Inferno bianco", come nel film del 1994, dove però ci fu una valanga ad abbattersi su una baita, intrappolando una famiglia intera che scappava da un mercenario pazzoide.

Una "Valanga da paura", come nel film di Porchlight del 2001, sono le reti che purtroppo il Gemina ha dovuto per quattro volte subire e rincorrere in un ambientazione "horror" da montagna più che da zona semi-collinare. Abituati al clima più "vendemmiale" che da pinguini, Urbani ha dovuto anche affrontare il problema delle numerose assenze che lo hanno costretto a scegliere una formazione pressoché scontata, con le uniche novità di Centomo e Maroccolo, rispettivamente al posto dell'acciaccato Baschirotto e dello squalificato Artuso. Aspettando "Zlatan" Rebusti, costretto a partire dalla panchina. L'abbondanza in difesa da vacche grasse pare anche qui limitata, ma è di sicuro rispetto visto che è per 2/3 la stessa difesa dell'anno scorso. 

Garanzia? Mai dirlo in certe partite condizione già a priori e che partono tremendamente in maniera sbagliata. Pazienza se poi per tre volte la squadra zimellese, nel nuovo completino nero a strisce gialle, è riuscita a tenere in equilibrio il match. Non bastano, di fatto , Leorato (eurogol dal limite d'area), che ristabilisce il vantaggio a freddo del generoso Lonigo dell'ex portiere Capuzzo. Sono evidenti gli errori individuali difensivi che regalano il primo vantaggio agli "argentini" leoniceni, in una divisa che avrà portato bene essendo la stessa del record-man, Lionel Messi. Quando prima della chiusura della prima frazione di gioco, il Lonigo ripassava in vantaggio, ecco il pareggio immediato del "Messi" zimellese, Mirko Fattori, ad inizio secondo tempo: l'assist di Bressan per il numero 11 del Gemina, è un appetitoso e succulento pallone da scaraventare in rete ristabilendo, di fatto, la parità. Ma è tutto un altro Gemina.

Basta per far tornar grande la macchina da guerra gialloverde? Macché. Non basta una reazione da grande squadra, con una fase offensiva condotta magistralmente tra gli altri da un Rigon che però si rivelerà ad intermittenza non riuscendo mai ad incidere del tutto. Troppe sono le occasioni mancate dai zimellesi o respinte dal ghepardo Capuzzo, che respinge un gol già fatto di Rebusti di testa.

L'orgoglio zimellese e l'insistenza con la quale il centrocampo spinge gli uomini del gol a segnare, porta alla terza perla di serata: l'angolo di Rigon vale il prezzo del biglietto, perché a spizzicare di testa ci pensa proprio la fronte di Koller-InvicibleMan-Rebusti, che mette a sedere tutta la difesa vicentina.

Ora la squadra zimellese ci crede, così come i 10-12 tifosissimi zimellesi accorsi a Lonigo nonostante il freddo. Una squadra sbilanciata in avanti, però, regala incredibilmente la possibilità al Lonigo di partire in contropiede e, complice una sbandata difensiva, di colpire a freddo gli uomini di Urbani a 5 minuti dalla fine.

Troppo anche per Leorato e compagni. Ristabilire la parità per tre volte, accontentarsi eventualmente anche di un balordo pareggio, e poi essere trafitti in maniera inspiegabile, da film appunto come è successo nella ripresa, risulta inspiegabile anche all'allenatore Urbani al termine della gara.

Troppi gli errori di posizione, alcune leggerezze che hanno portato a uno sbandamento così netto e repentino se consideriamo la differenza avuta a palla attiva a inizio ripresa.

Troppo poco, evidentemente, per salvarsi da una valanga di "neve in piena" che è costata momentaneamente la testa della classifica ai zimellesi.

Mercoledì arriva La Favorita, ed è vietato a questo punto distarsi.

Tabellino:

LONIGO (3-5-2): (1) Capuzzo 7; (13) Noro 6, (16) Bertoldo 6, (3) Bertoldo 6; (29) Pierobon 6, 5, (4) Borgo 6 (10 st Urbani 6), (14) Angero 6, 5, (6) Michelin 6, 5, (11) Marcazzan 6, 5; (9) Girardi 6 (20' st Pierobon 6), 6, 5, (10) Caporiondo 6, 5. All.: Mantovani.

GEMINA (4-4-2):  (1) Boscaro 5, 5;  (2) Zanconato 5, 5, (6) Massignan 5, 5,  (3) Fontana 5, (14) Zanoni 5; (4) Leorato 5, 5, (24) Bressan 5, 5, (15) Maroccolo 6, (10)Rigon 5, 5; (11) Fattori 6, 5, (16) Centomo 5, 5 (1' st Rebusti 7). A disp.: Baù. All.: Urbani.


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