martedì 20 marzo 2012

GEMINA ZIMELLA 4 - ROVEREDO 1

di Federico Vaccari freddyvee@hotmail.it

Ostacolo superato. Bisognava rimanere uniti e concentrati nella sfida veritiera valida la 2^giornata del torneo Promozione. Il Gemina ritrovava il proprio pubblico dopo quasi un mese e doveva ritrovare una vittoria che mancava addirittura da dicembre, nella gara vinta 2 a 1 contro il Sant'Andrea.

Zimella - Una sfida ufficiale che ha già l'aria di gara decisiva per il proprio cammino nel torneo promozionale utile ad accedere alla fasi finali del campionato.

Il Gemina ritrova per la seconda giornata i "cugini" del Robur Roveredo, già affrontati poco meno di due settimane fa a Roveredo in una gara amichevole terminata addirittura 8 a 0.

Ma questa volta in palio ci sono 3 punti e questo mister Livio Urbani lo sa. Nessuna pre tattica, solo la migliore formazione per chiudere velocemente la pratica Roveredo. Ma sulla carta niente deve essere scontato come insegnano i molti errori di valutazione delle ultime sfide affontate dai gialloverdi.

Ospiti che rispetto alla gara amichevole possono contare su alcune pedine importanti, che danno alla squadra una maggiore spinta e forza offensiva.

INIZIO IN SALITA - La partenza però non è delle migliori, il Roveredo aumenta il pressing in mezzo al campo e per vie laterali si rende più volte pericoloso. Anche se la porta di Gianesini non viene praticamente mai centrata se non con una conclusione centrale al 10' in cui il portierone zimellese che deve solo fare suo il pallone.

Il Gemina è un pochino frettoloso nella manovra, sbaglia un pò troppo e quando avrebbe l'opportunità di fare qualcosa manca sempre l'ultimo passaggio. Oppure ci prova con qualche conclusione da fermo ma tutti i tentativi non avranno l'esito sperato.

Urbani s'arrabbia e il Roveredo a sorpresa al 18' passa. Incursione laterale di Bertin sulla sinistra del campo, che scappa a Tosato e di controbalzo infila sul secondo palo Gianesini con destro teso e preciso. Roveredo in avanti e vantaggio legittimo.

MACCHINOSI GIALLOVERDI - Il Gemina è ben consapevole di avere più di 50 minuti davanti per recuperare, ma è evidente che la manovra deve essere più precisa e controllata. Poi anche i tiri dalla distanza non sono ben sfruttati e spesso le conclusioni sembrano più da gara rugbistica. Fontana Federico ci proverà da calcio di punizione al 20' nel limite d'area destro del campo, ma il suo sinistro finisce sul bordo della rete. E gara che resta in bilico.

ARTUSO SBLOCCA LA GARA - Ma i gialloverdi pian piano mantengono il cerchio del centrocampo, prendono le misure e quando possono riescono a ripartire con dei palloni buoni per le incursioni di Cesaretto e Baschirotto. Dopo una rimessa, Artuso trova il tappin vincente al 22' che riapre la partita.

Termina il primo tempo sul pari ma con la convinzione che nella ripresa tutto potrà cambiare. Anche in campo Urbani è costretto a lasciare negli spogliatoi Tosato per un risentimento muscolare. Al posto di Zanconato. Baschirotto verrà rilevato da Tonello Michele, che disputava la prima gara questa sera del torneo.

LA SVOLTA - Il Gemina si sveglia nella ripresa. Aggredisce il Roveredo fin da subito. Si capisce che il Gemina è entrato in campo con un altro spirito e con un altro ritmo. Soprattutto finalmente la squadra riesce a giocare molto di più il pallone e al primo affondo passa: dopo uno scambio in mezzo al campo Artuso trova la sua doppietta personale al 2' del s.t. con una discesa fantastica e un destro che non lascia scampo al portiere Creston. Una discesa sulla destra incontenibile del fantasista gialloverde che avrà modo di ripetersi poco dopo con una sgroppata sempre sulla sua zona preferita del campo, mettendo in mezzo un gran pallone per Cesaretto che deve solo appoggiare in rete da vero predatore d'area. 3 a 1 al 15' della ripresa e Gemina sugli allori.

TRIPLO CAPITANO - Ora è molto più facile tentare numeri e triangolazioni. Il gioco diviene più fluido e per fermare Artuso il Roveredo è costretto a commettere fallo. Proprio dopo aver recuperato palla per vie centrali, il capitano, trovatosi davanti il portiere, può solo sigillare la sua personalissima tripletta al 25'. Notte da ricordare per il capitano che dovrà portarsi a casa il pallone della partita.

ORA SUBITO MICHELLORIE E MONTECCHIO - Termina a questo punto una gara che il Gemina ha sfruttato a pieno. Tre punti che momentaneamente fanno mantenere il primato. Ora sarà importante mantenere concentrata la testa sulle prossime delicatissime sfide. Michellorie e Montecchio saranno test decisivi per capire il reale valore di una squadra che sulla carta potrebbe davvero essere l'outsider del girone.

SECONDO VITTORIA - Ovviamente c'è tutto da riscrivere sul campo. Ma intanto il Gemina può tornare a casa soddisfatto della bella reazione soprattutto della seconda parte di gara che ha dato tanta fiducia per il proseguo del torneo.

Tabellino:

Gemina (4-3-2): Gianesini 6; Tosato 6 (dal 1' st Zanconato 6) Seghetto 7 Leorato 7 Fontana Fe. 6, 5; Massignan 6 Artuso 7, 5 Fontana Fa 6, 5; Cesaretto 6, 5 Baschirotto 6 (dal 1' st Tonello Mi 6).  A disp.: Scolari. All.: Urbani.

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