mercoledì 7 dicembre 2011

Calcio Csi, l' editoriale della CASP dal titolo: "VERGOGNA!"

"In un campionato che da anni il CSI di vicenza organizza per cercare di far divertire le persone che vi partecipano, si!!! Ho detto divertire! Con criteri dell'assoluto rispetto tra i partecipanti, atleti, dirigenti, arbitri, ultimamente succedono cose che con questi criteri, hanno poco a che fare.Siamo di ispirazione Cristiana, ma anche chi non si riconoscesse in questi valori, ripeto siamo per l'assoluto rispetto per la persona. Allora cosa sono queste cose, che accadono sui nostri campi?"

"L'avversario diventa un nemico da pestare e non in senso metaforico. Parole, falli, reazioni indicibili. Mi rendo conto per averlo e praticarlo da anni, non c'e' una rete in mezzo tra noi e il nostro avversario, qualche fallo scappa, vincere e' sempre una cosa che invoglia tutti, ma quanto invoglia? A scapito di che? Dell'onorabilita'? Si quando ci comportiamo in certi modi, non siamo tanto onorabili. Magari poi ci da anche fastidio, che qualcuno ci ricordi l'accaduto. Vorremmo fare terra bruciata sul nostro comportamento. Ma poi c'e' sempre qualcosa o qualcuno a ricordarcelo, il referto dell'arbitro e i provvedimenti conseguenziali."

"Ma come, mi hanno squalificato, ma io non ho fatto niente. Smesse le scarpette e tornati in borghese, ci dimentichiamo tutto. Possibile che io abbia fatto questo? Non ci si rende conto che se facciamo per strada le cose combiniamo in campo, minimo qualche denuncia la prendiamo."
"Un capitolo a parte lo merita un'altra persona, a mio parere la piu' grande. L'ARBITRO, quella persona che ci permette di consumare il nostro divertimento. che arriva puntuale, mattino, pomeriggio e sera-notte, per far si che tutto si svolga in maniera ordinata e corretta. Sole, pioggia, nebbia, neve lui e' la' sul campo pronto dirigere la partita. Avra' pure qualche merito!! NO?? Qualcuno pensa che il suo merito sia l'essere contestato."

"Non solo a parole , offese, si viene anche alle mani. Ma in che schifo di mondo siamo capitati! Non si accetta il giudizio dell'unica persona in campo preposta a sancire il buon andamento della partita. Ci fischia un fallo, arbitro non ho fatto niente! Ci fischia un fuorigioco, arbitro non c'era! Se poi arriva ad annullarci un gol per qualsiasi causa , salvati cielo."

"Possibile che sul campo siamo tutti perfetti. Possibile che non si riesca a capire che l'arbitro e' una persona come noi, che un momento prima abbiamo sbagliato un passaggio, magari anche qualche gol, ma se non vinciamo alla fine e' sempre colpa sua."
"RAGAZZI , facciamo un passo indietro, rimettiamoci in carreggiata, torniamo alla pratica dei nostri valori, altrimenti anche noi saremo costretti a pene esemplari per i rei."
CASP-CALCIO

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