venerdì 16 dicembre 2011

NOVA GENS - GEMINA 0 - 1 (Recupero 9^giornata)

Un gol del capitano Artuso ad inizio ripresa, regala tre punti d'oro ai gialloverdi. Un risultato fondamentale a tre giorni dall'ultima vittoria casalinga contro il Sant'Andrea.

Sei punti in quattro giorni, trecidi punti in cinque giornate. Media assolutamente da primato in classifica. Il momentaneo terzo posto nel girone non è frutto di pura casualità.

Urbani si ritrova per questo recupero di campionato con un panchina cortissima e deve affidarsi alla duttilità di alcuni uomini chiave. Non c'è Seghetto fra le sorprese di giornata oltre a Scolari indisponibili. Mancano da tempo e difficilmente si rivedranno prima della fine dell'anno, Balestro, Tosato, De Marchi, Molinaro, Spagnolli, Spoladore.

Uomini contati, formazione che comunque ha il suo spessore, con l'esordio in campionato dal primo minuto di Baschirotto al centro dell'attacco e Davide Massignan che questa sera gioca in mezzo alla difesa. Il "De Rossi" sacrificato, arretrandolo dal centrocampo. Poi per il resto tutto confermato col rientro di Fontana, Zanconato e Tonello in difesa, Fontana, Tonello Michele e Artuso a centrocampo, Cesaretto in avanti.

La partita nel primo tempo sembra un monologo già visto e scritto nella prima parte di gara di una settimana e mezza fa. Il Nova Gens però va più vicina alla rete con i suoi attaccanti. Qualche guizzo in più e qualche fraseggio meritano la nota nella prima parte di match. Difesa zimellese che ha bisogno di un quarto d'ora per sistemarsi ma poi farà la sua parte.

Risposta gialloverde che non tarda ad arrivare. Una bellissima azione al 20' di Tonello Michele col il suo traversone che arriva sui piedi di Cesaretto. Da due passi l'attaccante, sbloccatosi definitivamente lunedì scorso nel suo pesantissimo gol contro il Sant'Andrea, non riesce a deviare in rete. Il portiere, oramai spiazzato, può tirare un sospiro di solievo. Cesaretto ancora spavaldo sulla sinistra si incunea verso l'area di rigore, una serpentina aggirandosi sul difensore e il suo tiro che il difensore intercetta e devia apparentemente con un braccio dentro l'area. Per l'arbitro non è calcio di rigore.
Ancora Gemina con un tiro ravvicinato che il portiere respinge in volo con la gamba d'istinto. Bella prova nel numero uno vicentino. Poi il Nova Gens si risveglia e va vicissima alla rete con una serpentina del numero 7 che fa fuori due avversari ma viene fermato in extremis mentre sta per calciare. Su calcio piazzato ancora pericoloso il Nova Gens con l'incrocio dei pali. E' un segnale forte che nel secondo tempo deve far cambiare andatura ai zimellesi.

Il Gemina però ha dalla sua la grinta che quattro giorni fa è valsa il cambio di rotta contro il Sant'Andrea.

La solita zampata felina del capitano non è poi così scontata. Un recupero straordinario "di rapina" dopo l'errore tra il difensore vicentino ed il portiere, il controllo della palla come sa fare lui ed il colpo di testa a due passi dalla linea di porta per il tap-in vincente che porta in vantaggio il Gemina. Coraggio e bravura del nostro capitano in questa circostanza. Incomprensione della difesa vicentina con il portiere, bravo per tutto il match, ingannato dal compagno.

Ora la partita sembra in discesa. Invece sarà sofferenza per i zimellesi fino al triplice fischio dell'arbitro. Poi la gioia per una vittoria importante seppur rimediata a fatica contro un buon Nova Gens.

E' vero, i gialloverdi hanno avuto un pizzico di fortuna, ma quella cinicità, quella personalità che hanno dimostrato di avere in situazioni come queste non si vedevano da tempo.

Per i vicentini l'occasione mancata ma il campionato non finisce qui.

E non finisce per il Gemina Zimella, impegnato nella prossima trasferta di Teonghio. Solo lì si capiranno le vere intenzioni di una squadra che non sembra già pensare al Natale.


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