Per la dodicesima penultima giornata di campionato (con poi due partite da recuperare), il Gemina va ad affrontare il Phileo di Almisano, squadra in netta ripresa dopo l'inizio di campionato scialbo con tre sconfitte consecutive ma con 5 poi partite con 5 risultati utili consecutivi senza contare la sconfitta di la Favorita in mezzo.
Il Gemina invece deve ritrovare la faccia, deve ritrovare almeno la convinzione di essere una squadra e Livio manda in campo la formazione migliore con Gianesini in porta (Capuzzo ancora indisponibile), Tonello Manuel primo uomo dietro ai tre difensori della partita, Zorzi,Lunardi e Fontana per costituire dopo un 1-3-1-3-2 con Denis mediano, da sinistra a destra Artuso, Spoladore e Zanconato; Fontana Fabio e Piubello davanti.
La prima conclusione della partita è proprio del Gemina a lato di un niente al primo minuto con una buona partenza, buona tenuta difensiva e si cerca di mantenere il controllo del match. Il Phileo però cresce e al decimo Fontana Federico si lascia scappare l'attaccante vicentino che da passaggio filtrante lascia partire un destro che sibila la porta.
Gemina che se pressato subisce il contraccolpo e si rifugia spesso e fin troppo in difesa, non avendo d'altronde una torre davanti che fa salire la squadra.
Per vedere un'altra azione di nota bisogna attendere il 20esimo minuto quando Gianesini rischia di combinarla grossa, per fortuna la difesa salva. Ma proprio per complicità del portiere zimellese che il Phileo passa in vantaggio:dalla destra pallone in mezzo che l'attaccante abile di testa insacca in rete ma Gianesini fuori posizione ahimè non riesce a evitare il gollonzo.
E' un Zimella che fa fatica a costruire. Troppo lenti e capibili non riesce ad essere determinante nella conduzione del match. I buchi in mezzo si fanno sentire e non riesce ad essere superiore.
L'azione più pericolosa del match però la fa il Gemina che al trentesimo non riesce a pareggiare prima con Piubello che quasi dal dischetto dell'area di rigore,il tiro ben calibrato è respinto dal portiere avversario. Dalla respinta ulteriore conclusione che però non da i frutti sperati. Peccato.
Finisce il primo tempo e tutti dopo il thè caldo rientrano. A parte invece Baviero che viene sostituito da Scolari Fabio. Ora viene disposta un pochino diversamente la sqadra sperando di cambiare volto al match.
Ma si cerca di costruire spesso per via laterali il match con cross in mezzo ma che a parte con tiro dalla destra di Spoladore, bella la conclusione, poco altro farà impensierire il Phileo. D'altronde i padroni di casa cercano di portare a casa il risultato con il minimo sforzo, visto che azioni degne di nota nel secondo tempo non ce ne sono.
Il Gemina cerca il tutto per tutto affinchè la fortuna passi anche dalla parte dei più deboli, come nelle storie del vecchio robin Hood ma la partita che s'avvia verso la conclusione può solo registrare due cambi: quello di Vallarsa che sostuisce Fontana e l'entrata in campo dell'impalpabile:) Magaraggia.
Il Gemina perde un' altra partita. Per carità nessun scontro diretto e si sapeva fin dall'inizio non sarebbe stato facile. Non è il Phileo temuto l'anno passato questo è sicuramente un dato di fatto, il Gemina dimostra che la faccia può anche mettercela e non demeritare qualche volta qualcosina in più.
Chissà che l'andazzo cessi.
pagelle:
gianesini 4
tonello 6
zorzi 5,5
lunardi 6,5
fontana 5,5
baviero 5
(scolari 5)
spoladore 5,5
artuso 6
zanconato 6
fontana fabio 5
piubello 5,5
(vallarsa,magaraggia n.p)
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