martedì 23 febbraio 2016

21^GIORNATA: TORNA A GIOIRE IL GEMINA CHE SI RIAVVICINA AL QUARTO POSTO: A PRESSANA FINISCE 3-0, SUCCEDE TUTTO NELLA RIPRESA. IN CLASSIFICA SCAPPA LA NOVA GENS, MA NON PERDONO COLPI FAVORITA, VICEVERSA E AGUGLIARO

Pressana - Il lunedì del pallone riservava una sfida complicata per il Gemina di Zimella che a Pressana aveva bisogno di tornare a vincere dopo 15 giorni di stop, dando continuità di risultati nel momento più delicato della stagione. In più, mai come questa volta i tre punti andavano ulteriormente a pesare su una classifica che ha visto vincere il blocco in testa alla classifica (a parte il Boca che ha impattato a Pojana): Gemina incluso.

Un 3-0 nel segno del gruppo. Un gruppo che ha sofferto nel primo tempo, rischiando parecchio sui centellinati contropiedi dei padroni di casa. Tenendo stretto nei primi 35' uno 0-0 sufficiente per non squilibrarsi e disunirsi del tutto nel secondo tempo. Un Gemina poco brillante e che, come per il Pressana, ha avuto parecchie defezioni (nel Gemina sono ben 6 con Leorato lasciato in panca, mentre fuori dal campo sono presenti Pescetta e il grande ex Zanoni). Infine, tre cambi dei gialloverdi a fine primo tempo (Bellini, Fontana, Coldebella per Bressan, Scolari e Zanconato) che hanno permesso di rompere il digiuno da gol dopo appena 5', crescendo di intensità e pressione dalla metà campo in su.

Tra le note positive della serata un attacco tornato a fare il proprio compito: fare gol. Una rete d'emergenza quella di Bellini, visto le assenze e l'infortunio di Bressan. Una rete prepotente di un ragazzo partito dalla panchina e tornato ad essere decisivo per il Gemina. A centrocampo un inedito Rebusti è rimasto sempre nel vivo del match, smistando e prendendo pure qualche botta. In più provandoci a più riprese anche dal limite, trovando la rete della sicurezza a dieci minuti dalla fine. In mezzo, la diagonale perfetta di un Artuso che aveva di fatto messo in cascina il punteggio.

In difesa, il telecomando Baraldo con il supporto di Massignan e la vivacità di Tonello e Coldebella ha evitato il peggio, cercando con semplicità e ordine di limitare i danni e con il minimo sforzo di ottenere il massimo possibile. Il Gemina c'è riuscito grazie ad astuzia e a quella qualità in più che alla lunga ha fatto la differenza. Il massimo col minimo, ma ora con due partite da recuperare anche la classifica può migliorare ancora.

Gli undici scesi in campo: Barcaro, Tonello, Massignan, Baraldo, Zanconato (Coldebella), Tondini (Frigo), Bernarello, Rebusti, Artuso, Scolari (Fontana), Bressan (Bellini). All.: Urbani.


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