"E oggi sarebbe stato il giorno in cui avrebbe dovuto realizzare ciò che doveva fare".
Cioè segnare.
Con questa citazione di un grande e legendario pezzo degli Oasis volevo partire nel racconto di un match che per certi versi andrebbe raccontato come chi dopo un gran sogno realizzato pochi giorni prima sprigiona la propria gioia durante l'esultanza del momentaneo pareggio zimellese realizzato all'inizio del secondo tempo: con quel gesto che simboleggia l'epilogo di un gran bel film, l'epilogo di un gran bel concerto. Era per altro il 2 a 2 e c'erano altri trenta minuti per tenere viva la sperazza gialloverde.
Ma così non è stato. Trenta minuti per vedere affondare definitivamente una squadra che deve cambiare mentalità e quadratura se vuole capirci qualcosa di questo campionato che s'avvia verso quella parte di stagione dove una vittoria ormai vale decisamente tanto.
Ma veniamo al match. Squadra ancora ahimè deficitaria di parecchi giocatori: da Tonello, Balestro e Zorzi in difesa a Fontana Fabio in mezzo al campo. Squadra che comunque nel suo classico schieramento tattico (un pò troppo difensivista ma inevitabile per le caratteristiche dei giocatori zimellesi) gioca con la difesa a tre (Fontana, Lunardi e Zanconato schierato per emergenza sulla destra) con Capuzzo rientrato titolare in porta e Baviero davanti la difesa. In mezzo al campo il perno è Spoladore con ai lati Scolari sulla sinistra e Artuso sulla destra. Tony è davanti
con Piubello leggermente più indietro a svariare sulla parte sinistra del campo.
La partita si sblocca fin da subito dopo un capitombolo colassale della difesa che lascia tutto solo sulla destra l'attaccante vicentino che appoggia in rete dopo che tra portiere e difensore ne combinano una grossa. Uno scontro che fa temere il peggio visto che per un pò resterà a terra Zanconato.
Partita quindi decisamente in salita dopo neppure 50 secondi ma un gran bolide da fermo, all'incirca sulla tre quarti campo ospite di Spoladore riapre il match e decisamente fa scaldare la trentina di spettatori e tifosi soprattutto di fede zimellese. 1 a 1.
La partita però è maggiormente in mano ospite (da registrare un paio di conclusioni dalla distanza) e al 15 Capuzzo non trattenendo un pallone arrivatogli dalla sinistra manda in calcio d'angolo. Dal medesimo angolo pallone che arriverà sui piedi di un giocatore ospite che metterà dentro. Ma deficitaria la difesa che si lascia sfilare via il pallone e fa segnare il tapine vincente all'attaccante, libero solo e incontrastato. E' l'uno-due.
E' un gemina troppo succube della stazza avversaria ma è anche vero che la squadra paga sempre alcune disattenzioni che evidentemente gli avversari son più bravi a nascondere.
Al riposo la squadra registrerà soltanto altre due conslusioni dalla distanza. Nel secondo tempo esce Baviero ed entra Ferraretto. Tony spostato indietro in difesa. Una squadra che quindi cambia ben poco lo schema tattico iniziale.
Conclusione dalla stessa distanza del primo gol zimellese,sempre di Spoladore, alto sopra la traversa. E' il preludio al gol che però arriva inaspettatamente dopo il gol annullato alla Favorita due minuti prima. Dicevamo appunto di Piubello in gol al decimo della ripresa che si gira in area di rigorle, controlla bene il pallone e insacca.
La squadra ora deve provarci. Deve saper controllare il match. Ma come accennato in precedenza saranno solo gioie per La Favorita che prima triplica al ventesimo e cinque minuti dopo sigla il quarto gol.
Il Gemina mette in mischia Marcheluzzo per Artuso e Menegon per Scolari. Troppo tardi per rimediare ad una partita già finita e con il solito finale visto tante volte. Da registrare una conclusione di Fontana Federico da fuori ma che non nasconde il disimpegno difensivo poco dopo nel gol della cinquina vicentina. Giocatore che supera l'ultimo uomo zimellese in corsa, lo brucia e a tu per tu col portiere mette dentro.
Davvero un finale che sa da un'illusione soltanto immaginata, di un gran giorno che non è stato, per finire come la conclusione di quel pezzo...
....di una serata che non deve essere decisamente salvata.
-pelle-
pagelle:
capuzzo 4,5 zanconato 5 lunardi 5,5 fontana 6 baviero 5 spoladore 6 scolari 5 artuso 5 piubello 6 tonello 5,5 (marcheluzzo-ferraretto-menegon np)
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