Quarta giornata di
ritorno indigesta per il Gemina Zimella che a Sant’Andrea perde l’occasione per
allungare in classifica. I gialloverdi dopo il bel vantaggio di Artuso nel
primo tempo sono stati beffati proprio sul finire da una rete di Capuzzo. Una rete
arrivata ben oltre il terzo minuto di recupero ma è con se stessa che il Gemina se la deve prendere per ciò che è stato concesso soprattutto nella ripresa
Un Gemina arrivato a Sant'Andrea
con molti acciaccati e indisponibili. Urbani recupera in extremis Martello,
Rebusti e Coldebella. Non può contare, invece, sugli infortunati Massignan e
Bernarello. Con Di Paola e Zanoni non al meglio a far coppia con Zanconato in
difesa c’è Leorato. Gemina che si affida, infine, alla coppia del gol
Fattori-Rebusti per arginare la difesa gialloblù che fin dalle prime battute
sembra comportarsi come nei giorni migliori. Subito vicini al gol i padroni di
casa con una conclusione di Dalla Bona. Il Gemina cerca di macinare gioco
soprattutto per vie laterali. E dopo un tiraccio sporco di capitan Artuso che
non spaventa Alcesti, è un’azione corale dei gialloverdi a portare il vantaggio
al 15’: Rebusti filtra per Fattori sulla sinistra, assist al centro per Artuso
che può solo battere Alcesti. 1-0.
Gara molto tattica
e avvincente per la posta in palio. Ma a quel punto il Sant’Andrea aggredisce
il centrocampo, Tondini e Martello devono fare gli straordinari mentre Leorato
è costretto a sbilanciarsi in avanti rischiando qualcosa su un tiro in
diagonale di Massignani al 25’ che sibila il palo difeso da Boscaro. Al 30’,
però, occasionissima non sfruttata dal Gemina con Leorato che trovatosi a tu
per tu con il portiere non riesce a centrare incredibilmente la porta e l’azione
si perde sul fondo. Il primo tempo si conclude con il Sant’Andrea in avanti ma
il risultato non cambia.
Ripresa che
ricomincia con Zanoni al posto di Zanconato e un tiraccio a porta spalancata
per Fattori che si incespica al momento del tiro con pallone alle stelle al 2’
minuto. Un’opportunità non sfruttata dai gialloverdi e ulteriori cambi per
l’allenatore Fontana che nel giro di quindici minuti sostituisce Barbiero,
Dalla Bona, Zaccaria e Melotti per Scalzotto, Magaraggia, Manuzzi e Capuzzo. Cambi
che effettivamente danno maggior vigore al centrocampo e portano maggior convinzione di poter
arrivare al pareggio. Proprio uno dei neo entrati, Magaraggia, di testa sfiora la
rete al 20’ su assist di Massignani, mentre Manuzzi non riesce dopo un angolo a
ribadire in rete di destro.
Un Sant’Andrea a
cui probabilmente manca soltanto il guizzo vincente, un Gemina che si difende
cercando di alzarsi immediatamente conquistata palla con il sostegno di Rebusti
e Fattori. L’azione più ghiotta della ripresa capita sui piedi di Bressan al
30’ che non riesce dal limite ad insaccare. Ultimi minuti avvincenti e
Sant’Andrea che tenta il tutto per tutto ma proprio quando la partita sembra
finita l’angolo che non t’aspetti e il colpo di testa del nuovo goleador
Capuzzo che taglia in due la difesa e batte Boscaro per la gioia di tutto il
pubblico di casa presente.
Come contro il
Lonigo la storia si ripete per i gialloverdi. Gemina che recrimina anche a fine
gara per recupero inoltrato ben oltre il terzo minuto, ma quello che conta è soltanto il risultato
finale. Il Gemina si aggrappa alle opportunità mancate, mentre il Sant’Andrea
gongola per un punto che vale moltissimo per testa e gambe. Gemina che in
classifica resta sempre appaiato alla Polisportiva Lonigo, mentre diventano 8 i
punti di distacco dal Teonghio che scappa. Sant’Andrea che arriva a quota 17.
Finale, Sant’Andrea-Gemina 1-1.
Sant’Andrea:
Alcesti, Marolin Scarsetto Dal Barco De Grandi, Melotti, Zaccaria, Barbiero,
Massignani, Dalla Bona.
Gemina: Boscaro,
Tonello Zanconato (1’ st Zanoni) Leorato Guglielmi, Martello Tondini (16’ st
Bellini) Bressan (22’ st Coldebella) Artuso, Fattori Rebusti.